GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] soprattutto, come altre senesi in quell'arco di tempo, protetta e spesso direttamente finanziata dal granduca PietroLeopoldo nell'ambito di un progetto di rilancio della tipografia toscana. Tuttavia, nonostante le prevedibili attenzioni dell'amico ...
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COLLIGNON, Niccola
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze l'11 luglio 1820 da Pietro e Leopolda Binazzi e fu registrato fra i nati nel popolo di San Felice (Arch. di Stato di Firenze, Reg. 27 dei nati nel [...] dell'Istituto artistico attuata da PietroLeopoldo e che si era concretizzata nell'insegnamento di G. M. Paoletti, . Pippi, L'Istituto tecnico di Firenze. La sua storia, Firenze 1900, passim; Regesto degli operatori toscani, a cura di R. e V. Eusebi ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] (Antologia)che, prima di trasferirsi in Toscana, l'artista era stato "ricercato per pubblico professore di scultura dalla Maestà di Ferdinando IV per la scuola di Napoli".
Giunto a Firenze, il C. scolpisce il busto diPietroLeopoldo, posto nel 1789 ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] di S. Francesco da Paola (1781), diPietroLeopoldo con tutta la sua famiglia (da invenzione di Giuseppe Piattoli, 1785), di Ferdinando III di Lorena e di p. 622; G. E. Saltini, Le arti belle in Toscana, Firenze 1862, p. 66; P. Arrigoni-A. Bertarelli. ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] di riferimento. Sempre nel 1847 accolse con favore le riforme diLeopoldo II e nel settembre di quell'anno accettò il comando di Risorgimento, a cura di P. Bagnoli, Firenze 1990, pp. 149, 169, 310; R.P. Coppini, Il Granducato diToscana. Dagli "anni ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] "in conversazione" della famiglia granducale diToscana, iniziata con i ritratti eseguiti da A. Maron nel 1771, da V. Wehrlin e da W. Berczy nel 1781-1782.
Nel 1787, per volontà e premura diPietroLeopoldo, furono rifatti ed ampliati la facciata ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] Tommaso Nenci, allievo diPietro Benvenuti, a Pietro Ermini, Giuseppe Bezzuoli toscane "dall'infanzia della scultura […] fino al secolo di Canova", rimandava per la scelta della sua edizione al giudizio diLeopoldo Cicognara, "che ci fu liberale di ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] in Rocca d'Orcia nel contado senese. Dopo il 1786, quando il granduca diToscanaPietroLeopoldo Asburgo-Lorena abolì le Compagnie laicali senesi, sostituite dalle Compagnie di carità, il F. ricevette numerose commissioni da parte delle Congregazioni ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] 1784 su espressa volontà del granduca PietroLeopoldo.
Tra le ultime opere eseguite dal G. sono gli affreschi nel palazzo Portinari Salviati, oggi di proprietà della Banca Toscanadi Firenze, tipico esempio di quel "moderato classicismo sorretto da ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] , agli Atti dell'assemblea fiorentina degli arcivescovi e vescovi diToscana (1787, o al notissimo Governo della Toscana colquale PietroLeopoldo fornì il primo rendiconto pubblico dell'operato di un sovrano (1790).
Sembra inoltre che il C. non ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...