FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] pubblica avvenne nel 1790, quando fu incaricato di comporre gli interessi materiali diPietroLeopoldo, già divenuto imperatore, e del figlio Ferdinando, in vista della prossima ascesa di questo al trono diToscana: mansione che lo segnalò agli occhi ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] fratelli Tommaso e Pietro, egli fondava una società anonima per la progettazione e costruzione di una ferrovia tra 1852, p. 248; Appendice, pp. 196-202; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca diToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 154-156; M. ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] quali il card. Camillo DiPietro, decano del S. Collegio, e il segretario di Stato, card. Lorenzo Nina 1849, I, Firenze 1869, pp. 323 s., 333; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca diToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 290, 341-343, 345 ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] . Il Chiti (IlRisorgimento, p. 109) gli attribuisce anche l'opuscolo Leopoldo II e la Toscana. Parole di un sacerdote al popolo, stampato a Firenze. La notizia Oell'armistizio di Villaftanca colpì quindi particolarmente il C. che vide nuovamente in ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] , era lo schema della riforma comunitativa diPietroLeopoldo, innovativo settant'anni prima ma ormai obsoleto rispetto ai moderni regimi costituzionali.
Nel settembre 1847 con le sue Osservazioni sullo stato della Toscana (ibid.) il G., alla maniera ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] presto in disaccordo col nuovo granduca riformatore e col gruppo più deciso di funzionari, che lo consigliavano.
Appena giunto in Toscana, già nel 1765, PietroLeopoldo volle la separazione della Maremma da Siena, costituendo la provincia inferiore ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] giorno, dichiarava solennemente di rimettere a Carlo Alberto, a Pio IX e Leopoldo II diToscana i destini del suo deputazione incaricata di portare a Napoleone III un indirizzo di ringraziamento, composta diPietro Torrigiani e di Ranuzio Anguissola ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] con la S. Sede, in seguito alla richiesta di estradizione dei rifugiati politici romagnoli e, in particolare, diPietro Renzi. Il governo rifiutò l'estradizione e si limitò ad allontanarlo dalla Toscana; l'affare ebbe però altri sviluppi per il ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] alla fine della guerra dei Sette anni (1763), il compito affidatogli in Toscana dal lontano sovrano non glielo permise, mentre dopo, quando si aspettava la venuta diPietroLeopoldo, il B., che aveva ormai passato i settant'anni, volle lasciare il ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] 1955, pp. 92-95; R. Crew, La Società naz. ital. in Toscana, in Rass. stor. toscana, II (1956), pp. 86, 90-93, 97. 99; A. Corsini, Ritorno e partenza diLeopoldo II granduca diToscana, ibid., pp. 178, 182 s.; G. Massari, Diario dalle cento voci ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...