LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] di renderla una moderna istituzione di pubblica utilità, secondo gli auspici del granduca PietroLeopoldo, didi P. Pastres, Udine 2000; Taccuino di Roma e diToscana (1778-1789 circa), a cura di D. Levi, Pisa 2001; Viaggio del 1783 per la Toscana ...
Leggi Tutto
GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] La decorazione è completata da due ritratti del granduca PietroLeopoldodi Lorena e di sua moglie Maria Luisa (ibid., p. 62) della decorazione di questi ambienti dipende dal fatto che essi erano destinati ad accogliere i granduchi diToscana e, in ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] scritte lasciate agli atti. La riunione di Firenze segnò la fine del tentativo diPietroLeopoldodi raccogliere il consenso dei prelati toscani e, dunque, la fine dei suoi progetti radicali di riforma religiosa. Nelle sue lezioni pisane, però ...
Leggi Tutto
MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] prima del 1765 egli denunciò i gravi danni causati all'economia toscana dalla politica vincolistica adottata dalle autorità granducali prima dell'arrivo diPietroLeopoldo. Il liberoscambismo introdotto da quest'ultimo - spiegò in un saggio ...
Leggi Tutto
TORRIGIANI, Luigi
(Ludovico) Maria
Simona Negruzzo
– Nacque a Firenze il 18 ottobre 1697 in una famiglia del contado di antiche origini mercantili, affermatasi in città nel XVI secolo e residente nel [...] del ricchissimo patrimonio Torrigiani, con proprietà a Firenze e in varie località toscane (nel 1771 il granduca PietroLeopoldodi Lorena aveva già acquistato il palazzo Torrigiani di via Romana, a Firenze, per collocarvi l’Imperiale e Reale Museo ...
Leggi Tutto
CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] -critica, dedicata al granduca PietroLeopoldodi Lorena (poi imperatore Leopoldo II), pubblicata a Livorno nel 1774 dopo la sua morte, ed esercitò la professione medica a Livorno. Una sua storia della medicina in Toscana è rimasta incompiuta.
Il ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] una violenta rimostranza della Corte di Parigi contro la giustizia toscana e contro i propri avvocati difensori accusati assieme ai giudici di essere asserviti all'Inghilterra. Ciò dette motivo a PietroLeopoldodi palesare più apertamente il proprio ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] B. venne incaricato dal granduca PietroLeopoldodi soprintendere all'amministrazione dei beni , Firenze 1944, ad Indicem; G. A. Venturi, Le controversie del granduca Leopoldo I diToscana e del vescovo S. de' Ricci con la corte romana, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
redenzione religione Il riscatto dell’uomo da una condizione di infelicità e di peccato: la religione di r. o di salvezza (soteriologica) offre all’uomo la via e i mezzi per superare la propria condizione [...] Cristo. storia Nella Toscana granducale degli ultimi tempi del dominio mediceo fu chiamata tassa di r. la decima, perché destinata a redimere il debito pubblico, ed ebbe lo stesso nome l’unica imposta fondiaria in cui PietroLeopoldo, alla fine del ...
Leggi Tutto
Maresciallo austriaco (Firenze 1771 - Vienna 1847); figlio del granduca diToscanaPietroLeopoldo (poi Leopoldo II), adottato dal duca Alberto di Sassonia-Teschen, che aveva sposato sua zia Maria Cristina. [...] successo, che fu inviato nel 1797 a fronteggiare l'avanzata in Lombardia del Bonaparte, di cui fu anche ammirato antagonista nel 1805 e nel 1809, dimostrando grandi capacità di manovra, sebbene fosse poi battuto a Wagram. Malvisto a corte per i suoi ...
Leggi Tutto
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...