SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] ignoto lo smalto su rame che appare in oggetti del tesoro di S. Pietro a Fritzlar. Meno ricca è nei secoli X e XI la produzione che Ugolino di Vieri, nel 1337 insieme con Viva di Lando e Bartolommeo di Tommé detto Pizzino decorò, con un senso ...
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TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] a S. Marcillian e attendeva alla pala di S. Marziale con i Santi Pietro e Paolo, tuttora in quella chiesa. Nello stesso anno era finito il Miracolo negli stessi anni, per la Sala del Senato (P. Lando e M. A. Trevisan adorano il morto Salvatore, P. ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] a un tempo alloga al pittore le immagini dei dodici Cesari per adornarne un'aula del castello di Mantova (1537-38). Succede Pietro di Lando, nella carica di doge, ad Andrea Gritti, e, al solito, T. ne dipinge l'effigie per la sala del Gran Consiglio ...
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MONTAIGNE, Michel Eyquem, signore di
Ferdinando Neri
Nato nel castello di M., di cui era signore suo padre, il 28 febbraio 1533, e quivi morto il 13 settembre 1592. La sua famiglia si era arricchita [...] vasto e confuso sapere, certi libri di Adagi (come quello di Erasmo), di Lezioni (come quello di Pietro Messia), di Paradossi (come Ortensio Lando), Dubbî, Quesiti, ecc. E in quella tradizione è lo spunto, l'occasione letteraria degli Essais del M ...
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SCAPIGLIATURA
Marcello MANCINI
Virgilio GUZZI
*
. Va sotto questo nome un movimento letterario al quale diede vita in Milano, tra il 1860 e il 1870, un gruppo di scrittori e di artisti, diversi per [...] movimento più incerti e indiretti rapporti. Fra questi Gian Pietro Lucini, nel quale si compie il processo di XVI, specialmente toscani (l'Aretino, F. Berni, il Lasca, O. Lando, A. F. Doni, ecc.).
Bibl.: P. Nardi, La scapigliatura, Bologna ...
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UGOLINO di Vieri
P. Leone de Castris
Orafo senese attivo in Italia centrale nel Trecento.
U. apparteneva a una famiglia di orafi, in quanto figlio del maestro senese Vieri di Ugolino, noto dal 1305; [...] sconosciuto padre Vieri di Ugolino e specie a quella del più noto padre del suo futuro socio Viva di Lando, e cioè Lando di Pietro, orafo, scultore, ingegnere e architetto di gran talento e - secondo quanto mostra il braccio di S. Ludovico (Parigi ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] altri pezzi hanno stime inferiori (64). All'asta dei beni di Pietro Tomasi i Problemata di Aristotele vanno venduti per 6 ducati e 12 Domenichi, Ludovico Dolce, Anton Francesco Doni, Ortensio Lando, Niccolò Franco hanno rapporti costanti con lui; ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] quel che vuole che di sé si pensi. Ed ecco che Pietro Matteacci - vicario negli anni Trenta del '600 in vari reggimenti della vera cagione (Venezia 1666) del decesso del patrizio Girolamo Lando. Ma non evita l'esplodere d'una "diatriba" nella ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] momento in cui viene adottata a Ca' Lando, assume un significato particolarmente importante.
Se, nella n. che precede.
212. Il primo proto citato dalle fonti, Leonardo di Pietro, è già morto tra 1501 e 1502: A.S.V., Patroni e Provveditori ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] " (105). A buona ragione, dunque, Giovanni Lando, che nella sua qualità di rappresentante ufficioso, poi papa veneziano, Carlo Rezzonico, si sarebbe insediato sul soglio di Pietro col nome di Clemente XIII (233).
Un secolo era trascorso anche ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...