VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] marmorari romani, nel 1232 Nicola Vassalletto era attivo nella bottega di Pietro de Maria, per i lavori di posa in opera del chiostro la nuova tipologia in voga al tempo. Con il vescovo Lando (nominato nel 1262), «Vasaleto de Roma» eseguì la cattedra ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] di una società di nobili, composta da Girolamo Lando, Giacomo Marcello e Giacomo da Mosto, non senza Aveva testato il 4 del mese. Venne sepolto nella chiesa di S. Pietro in Valle accanto alla moglie, deceduta il 30 settembre 1673, trentottenne. Dei ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] , quali quelle di porta Romana e porta Pìspini, nel primo caso, o di Paganico, quest'ultima eseguita da Lando di Pietro nel 1334 (Archeologia e storia, 1980).Il cassero di porta Senese, recentemente restaurato, è stato oggetto negli scorsi decenni ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] intrattenne in quegli anni anche con Bernardino Baldini e Ortensio Lando.
Nel novembre del 1545, Raverta divenne a 29 anni di Locarno procurarono a Raverta mal si concilia con quanto Pietro Paolo Vergerio scrisse di lui in una lettera del 27 gennaio ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] e di guadagno e sollecitato anche dai fuorusciti di Firenze; questa gli opponeva le compagnie dell'Acuto e del conte di Lando; e quest'ultima aveva un successo il 1 apr. 1380 contro una parte della compagnia di San Giorgio a Malmantile, presso ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] mecenate di Antonio Allegri, ed ella stessa ricordata dal Lando fra le donne più illustri d'Italia. Le difficoltà passim; Id., Sulla vita e sulle opere di R. C. e di Pietro Bigi da Correggio, Modena 1880; V. Magnanini, Saggio di poesie e testamenti ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] e nipote di Polissena Condulmer (sorella di Eugenio IV e madre di Pietro, papa Paolo II, 1464-72). La coppia ebbe altri quattro figli cui i fratelli Andrea e Alvise e i cognati Vitale Lando e Giacomo Malipiero, furono arrestati e sottoposti a tortura, ...
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ZOVENZONI, Raffaele
Mattia Vinco
Nacque a Trieste nel 1434, figlio di Romeo, giureconsulto di nobili origini bolognesi, e di Bertolina, o Bartolomea, appartenente all’aristocrazia locale. Fu battezzato [...] , p. 55) ma, in seguito al diniego opposto da questi, la silloge venne donata a Pietro Loredan che, con Jacopo Antonio Marcello e Vitale Lando, fu uno dei suoi principali protettori veneziani (ibid., pp. 47 s.). La lettera dedicatoria dell’Istrias ...
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Sansovino, Francesco
Francesco Ronco
Nacque a Roma nel 1521, dallo scultore Iacopo Tatti detto il Sansovino, mentre l’identità della madre resta ignota (Bonora 1994, p. 16). Dopo il sacco di Roma (1527), [...] Infiammati S. ebbe modo di conoscere Sperone Speroni e Pietro Aretino, oltre che di rinsaldare i rapporti con professori volgarizzamento dell’Utopia di Tommaso Moro allestito da Ortensio Lando, Guillaume Postel, autori letti in una chiave di ...
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BONICHI, Bindo
Eugenio Ragni
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo rimatore senese, né sono molti i documenti che testimoniano gli avvenimenti della sua vita. Nel Libro di Biccherna [...] effettuato dal Comune di Siena a Vanni e a Bindo Bonichi di San Pietro a Uvile di Sotto, e si tratta con ogni probabilità, come argomenta consigliere della Campana, è nominato console della Mercanzia con Lando di Manno Boncompagni (6 nov. 1307):il che ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...