LAFONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] Binarini vescovo di Rieti nel 1573-74, ibid. 1904; "Il Fantasma". Scherzo comico in un atto con musica del dott. Pio LaFontaine, ibid. 1906; Uno sguardo d'addio alle mura della mia Viterbo. Di una lapide posta nella torre di S. Maria della Ginestra ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] candidature di Rafael Merry del Val e del cardinale di Pisa, Pietro Maffi, emersero PietroLaFontaine, patriarca di Venezia, integrista più moderato, e Pietro Gasparri, espressione dei cardinali ‘liberali’. Ratti, partito con quattro voti, raggiunse ...
Leggi Tutto
PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] II, 22, 4 e altrove suscita la meraviglia del papa per le sue perplessità). Più volte Pietro si richiama alla Scrittura, per rilevare a cura di J. Fontaine - R. Gillet - S. Pellistrandi, Paris 1986, pp. 315-324 (con la discussione alle pp. 324 ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Sachs all'Ariosto e al Bandello, da Shakespeare a LaFontaine) poté lungamente riconoscersi in essa e muoversi a suo , s. 2, XLVIII (1915), pp. 322-27; G. Billanovich, Pietro Piccolo da Monteforte tra il Petrarca e il B., in Medioevo e Rinascimento. ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , con Alberto Pio da. Carpi, poi con Ercole Strozzi, con Pietro Bembo. Allora anche si stringe il forte nodo, che legherà poi , attraendo nel suo fascino uomini come Montaigne e Galileo, LaFontaine e Voltaire, Lessing e Goethe, Foscolo e Hegel e ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] operista del momento, Francesco Cavalli (Pietro Francesco Caletti). Benché controvoglia, Cavalli aveva l'opéra français (1921), Paris 1930, pp. 192-205; H. Prunières, LaFontaine et Lully, in La Revue musicale, II (1921), 9-11, pp. 98-112; Id., L ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] da altri artisti, è opera dello scultore cosmatesco romano Pietro d'Oderisi. È probabile che Arnolfo di Cambio abbia al 1272 entrò come monaca nel monastero di St-Sauveur-de-la-Fontaine a Nimes, dove morì intorno al 1287.
Opere: Quaestiones ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] barocco: tra gli imitatori, Agostino Carracci, Bernini, Pietro da Cortona. In letteratura l'influsso della lingua del l'Italia; in Francia il successo fu enorme da Rabelais a LaFontaine e Nodier, e notevole pure in Inghilterra.
Rimane aperto il ...
Leggi Tutto
PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] Sebastian Castellios, in Studia bibliographica in honorem Herman de laFontaine Verwey, Amsterdam 1967, pp. 171-201; L , CLVI (1998), pp. 293-306; I processi inquisitoriali di Pietro Carnesecchi, 1557-1567, Città del Vaticano 1998-2000, ad ind.; ...
Leggi Tutto
BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] milanesa on gran pezz fa") e in ottave italiane da Pietro Verri che immagina il poeta accolto sulla soglia dell'Eliso dallo letterario delle favole esopiane o dei Contes di LaFontaine si impone alla natura esuberante dello scrittore, riuscendo ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...