BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] il nuovo papa, Celestino V. All'accordo per l'elezione di Pietro da Morrone, un candidato neutrale che non minacciava V.
Con l'assunzione al pontificato di Bonifacio VIII, eletto anche con il voto del B. dopo la rinuncia del pio eremita, la posizione ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] Piero del Zocolo e, per antitesi, dell'Anteros di Pietro Edo); la Lupa (titolo originale: Beltrando de Rubeis Parmensi riparte allora per l'Oriente per consultare un oracolo che gli sappia indicare dove è la donna amata. Giunto da un eremita, che lo ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] per imposizione claustrale: così il suo disegno di farsi eremita svanì e rimase a Venezia ad educare la gioventù.
solennemente sepolto nella chiesa di S. Marina; ne recitò l'elogio funebre l'amico Pietro Brichi.
Nel suo testamento del 23 ott. 1546 ( ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] quale seguace dell'eremita fra Raffaele ( sostituito nella carica di vicario da Gian Pietro Ferretti, vescovo titolare di Milo.
Nel corso 28-30, 32, 127 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] castello di levante, dove è riconoscibile l'inconfondibile impronta di Pietro. Per quanto riguarda la decorazione del p. 86) del degradato affresco con i Ss. Antonio e Paolo eremita, che reca la data 1581, nella cappella dei Filippi di Baldissero in ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] da Matera e fu ospitato nella sua comunità di S. Pietro, da poco istituita; Giovanni gli consigliò di abbandonare il , con l'eccezione di un pianoro attraversato da un torrente, ove furono costruite le singole capanne ("tuguria") dei sei eremiti. Ma ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] ) della chiesa di S. Vincenzo a Gera Lario, raffigurante S. Pietro martire tra i ss. Stefano e Lorenzo e devoti, in cui S. Antonio e s. Paolo eremita nel deserto, La morte di s. Paolo eremita, S. Antonio guarisce l'indemoniata, Miracoli alla tomba di ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] d'Histoire (inv. n. 1938-12/256): Pannello decorativo (tempera su tela). L'attribuzione (M. Natale, Peintures italiennes du XIVe au XVIIIe siècle [catal.], Genève C.: Madonna e i ss. Rocco e Pietroeremita, oggi non più rintracciabile). Roma, villa ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] basilica di S. Pietro e l'altra all'ospedale del S. Salvatore nella cui confraternita l'E. era entrato dopo l'adesione verso nuove manifestazioni di santità, rappresentate dal beato Francesco Beccaria da Pavia, dei minori osservanti, e dall'eremita ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] , e per iniziativa dell'eremita don Girolamo Regino, la sua opera Via de Aperta Verità.L'edizione risultò gravemente scorretta e una lettera molto energica e decisa il vescovo Gian Pietro Carafa che sollecitava, anche lui il richiesto ritorno. ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...