Gualtieri Senza Averi
(o Gualtiero di Passy) Cavaliere francese (m. Civitot, Asia Minore, 1096 ca.). Nel 1096 guidò con Pietrol’eremita la cd. crociata popolare o dei pezzenti che, dopo aver provocato [...] devastazioni in Germania, si concluse tragicamente prima di raggiungere Costantinopoli. G.S.A. e gran parte dei partecipanti perirono per mano turca ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] suscitare una crociata.
Il conclave di Perugia gli dà come successore l'eremitaPietro del Morrone. È il semplice e spirituale Celestino V (5 luglio-13 dicembre 1294), che tra l'altro protegge e riorganizza la sua comunità dei "celestini", ma diventa ...
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Bonifacio (Bonifazio) VIII
Ernesto Sestan
Non pare che prima del 1280 l'alto prelato, non ancora cardinale, Benedetto Caetani (il futuro B., nato ad Anagni verso il 1235) sia entrato in qualche connessione [...] ben 27 mesi (4 aprile 1292-5 luglio 1294) dell'eremitaPietro del Morrone (Celestino V), sia nell'abdicazione di lui, dopo Medio Evo " XLI (1921); J. Rivière, Le problème de l'église et de l'état au temps de Philippe le Bel, Lovanio 1926; M. Curley, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , 1294), dai cardinali, non senza la pressione di Carlo II, venne scelto l'eremitaPietro del Morrone, papa Celestino V, Benedetto gli diede senza esitazione il suo voto.
L'abdicazione o rinuncia del papa, tanto discussa allora ed ancor oggi, va ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] ’), custodi delle memorie di Filippo il Bello, nel culto di Celestino V, l’eremitaPietro da Morrone, posto a contraltare di Bonifacio VIII, a cui fu ispirato l’ordine parigino dei Celestini, dotato di un monastero sotto la diretta tutela della ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] anche dei due assenti, affidarono al cardinale Malabranca il compito di eleggere come pontefice l’eremitaPietro del Morrone. Malabranca volle che tutti i confratelli sottoscrivessero un decreto di approvazione munito di tutti i sigilli personali ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] rumore" del 476. Trovava però anche insediato sul soglio di Pietrol'ex prefetto di città, ex monaco, ex diacono e così involontariamente a battesimo lo Stato moderno. A Celestino V - l'eremita di Monte Morrone, che fu papa solo per pochi mesi ( ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Gesù con alla sua sinistra i discepoli, uno dei quali, Pietro, tiene l'indice e il medio della mano destra uniti e alzati, stanza, un recesso per il riposo. In una stanza attigua l'eremita lavorava o si ritirava in solitudine e lunghi digiuni. A sud ...
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Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 [...] una congregazione di eremiti (incorporata nell'ordine benedettino da Urbano IV, e in seguito confermata da Gregorio X nel 1275) che di Benedetto Caetani (il futuro Bonifacio VIII) che l'avrebbero determinata allude chiaramente Dante in Inf., XXVII, ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Agata e per alcuni nomi maschili piuttosto rari come Calogero (eremita a Sciacca, Arigento, nel 6° sec.; di qui rilievo spoglio») nel Lazio; Pesco («pietra, rocca») attestato in macrotoponimi come Pescocostanzo (L’Aquila), Pescopagano (Potenza) in un ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...