TIRABOSCHI, Stefano
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Questo monaco, che firmò la prima Vita in volgare di papa Celestino V («Ego frater Stephanus de Tirabuschis ordinis Celestinorum scripsi»,Vita..., [...] d’Ailly era l’unica via di uscita possibile per risolvere la frattura dello scisma. Pietro del Morrone veniva modello agiografico presentato nella Vita trecentesca, quello di un eremita santo e padre di monaci, lo arricchiscono di inflessioni ...
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NANIN, Pietro
Chiara Gattoli
– Figlio del ciabattino Luigi e della lavoratrice della seta Angela Fini, nacque a Verona nel 1808 (Gattoli, 2002-03).
La sua produzione pittorica fu cospicua e varia per [...] San Zeno di Montagna, chiesa di S. Zeno) e S. Girolamo eremita (1875; Sopramonte di Trento, chiesa del S. Cuore di Gesù). Attinse Verona. L’ultimo importante incarico documentato, risale al 1883, quando intervenne nella chiesa di S. Pietro in Bosco ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] e sulla speranza di riscatto che, ammonisce un profetico eremita, non avverrà che molti secoli più tardi. Nel testo ); Alcune lettere del conte G. Marchetti all'avvocato Pietro Brighenti, a cura di G. Silingardi, s.l. né d. [forse 1889]; G. Castelli, ...
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MOLLI, Clemente
Laura Orbicciani
MOLLI (Moli), Clemente. – Nacque intorno al 1599, come si ricava dall’atto di morte del 1664 in cui si legge che era «d’anni 65 in circa» (Cecchini, p. 148).
Originario [...] S. Giacomo e di un santo eremita abate.
Nel 1634 eseguì il gruppo in marmo raffigurante Venezia con l’Adige per piazza Bra a Verona pp. 78 s., 278-281; G. Vio, L’altare di S. Lorenzo Giustiniani in S. Pietro di Castello, in Arte veneta, XXXV (1981), ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] affidò a Pietro di Morrone il monastero di Faifoli presso Limosano, consacrando abate il pio eremita. Prima documento del XIII secolo, in Samnium, XXX (1957), pp. 222 s.; L'obituarium S. Spiritus della Biblioteca capitolare di Benevento, a cura di A. ...
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SERMARTELLI, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1532 da Michelangelo di Bartolomeo di Francesco, detto de’ Libri, e da Elisabetta di Giovanni di Domenico Sermartelli (il contratto [...] ovvero Fraternita dei Battuti. Il figlio Michelangelo proseguì l’attività paterna a Firenze tra il 1515 e il essi si segnalano Pietro Angeli, Scipione Ammirato il Panegyricus del pittore belga Daniele Eremita per le nozze del principe Cosimo ...
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ORIOLI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
ORIOLI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, da Anselmo e da Laura Antonioli, il 17 luglio 1681 e fu battezzato il medesimo giorno, come «Joseph Camillus» (Mantova, Archivio [...] . 36). Del 1724 è sicuramente il S. Paolo primo eremita posto nel presbiterio della parrocchiale di Portiolo, realizzato su committenza del per la famiglia Rizzini una pala per l’altare di S. Pietro nella parrocchiale di Cavriana, perduta (Cavagnari, ...
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GRIXOPOLUS
A. Calzona
GRIXOPOLUS ParmensisPittore attivo a Mantova nei decenni centrali del sec. 13°, la cui figura artistica è entrata solo di recente in un ampio dibattito che interessa il problema [...] cui, come risulta dall'iscrizione, sono sicuramente individuabili quelle di s. Pietro e di "frater Iane Bonus", cioè Giovanni Bono, eremita mantovano da cui avrebbe avuto origine l'Ordine degli Agostiniani. Al di sotto, i patriarchi Isacco e Giacobbe ...
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VINCIOLI, Alessandro beato
Daniele Sini
– Figlio di Pietro di Vinciolo e di Rinaldina de Comitibus di Antignano, nacque a Perugia in data imprecisata, nella prima metà del XIV secolo.
La famiglia paterna, [...] ); è con i Vincioli, per Porta S. Pietro, che esordisce l’elenco dei nobili stilato nel Libro rosso del Comune monastero.
Vincioli fu promotore del culto del beato Angelo da Gualdo eremita, morto nel 1324, del cui corpo operò la ricognizione canonica ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] . 1382 come copista del commento alle sentenze di Pietro di Candia (il futuro antipapa Alessandro V) (Venezia occasione dell'esame dell'eremita di S. Agostino dei banditi, (Ibid., Arm. XXXIX, 6, L 123rv). Ma tale ipotesi non appare probabile: sappiamo ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...