LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] nella domenica delle Palme, accanto ai personaggi dell'eremita e della tentatrice duellavano le personificazioni di Purità e vero Amore vince lo Sdegno, Roma 1690), e al cardinal Pietro (L'Innocenza trionfante, o pure Rendere bene per male. Opera… ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] di Lammermoor di Donizetti e in Melusina di Carlo Gramman (l’Eremita).
Al teatro São Carlos di Lisbona trascorse la stagione 1881- 1908); nel 1902 fece parte della compagnia allestita da Pietro Mascagni per una tournée tra Stati Uniti e Canada. ...
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MOROSINI, Giovanni
Marco Stoffella
– Scarne sono le informazioni che si riferiscono a questo personaggio, esponente di spicco di un vasto gruppo parentale in forte ascesa politica nella Venezia della [...] di Lézat e S. Michele di Cuxà. Oltre a entrare in contatto con l’eremita Marino, magister di Romualdo, Guarino fu referente spirituale di Pietro I Orseolo, il cui governo attraversava un momento di crisi a soli due anni dalla morte violenta del ...
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TEODORO
Michele Lodone
– La ricostruzione biografica precedente il processo cui questo personaggio fu sottoposto nel 1515 è basata sostanzialmente sui cenni che egli fornì in quell’occasione. Stando [...] delle derive settarie Teodoro, Savonarola e Pietro Bernardino (D. Moreni, Continuazione delle Firenze 2003, pp. 197-208; S. Dall’Aglio, L’eremita e il sinodo. Paolo Giustiniani e l’offensiva medicea contro Girolamo Savonarola (1516-1517), Firenze 2006 ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] coste della Puglia e della Calabria, ma in realtà con l'obiettivo di espellere i Bizantini dall'Italia. La morte di Pandolfo in contatto in occasione della permanenza nel 979 dell'eremita Nilo da Rossano presso la corte principesca longobarda.
Fonti ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] solenne, presto guadagnandosi la fiducia di Pietro Delfino (Dolfin), priore generale dal 1480 , Firenze 1994, pp. 26-30, 42 n. 59; E. Massa, L’eremita evangelizzatore. Un topos umanistico nella vita e nel pensiero di Paolo Giustiniani, Roma ...
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RICCARDO di Mandra
Rosanna Alaggio
RICCARDO di Mandra (de Mandra). – Nominato nel 1161 connestabile regio da Guglielmo I, conte di Molise dal 1166 al 1170, deriva il cognomen toponomasticum da Mandra, [...] portavoce delle istanze feudali, si oppose duramente al gaito Pietro – il camerario regio di origini servili e musulmane cui 1733, p. 243). Risalirebbe allo stesso anno l’incontro con l’eremita Giovanni da Tufara (Campobasso), fondatore del monastero ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] il curatore dell'edizione a stampa napoletana. Secondo Pietrol'eredità del M. avrebbe potuto diventare un mezzo delle istituzioni, prove di stima gli giunsero da Arcangelo Spina, eremita camaldolese, che lo elogiò in alcuni versi delle sue Rime ...
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REINA, Francesco
Antonino De Francesco
REINA, Francesco. – Nacque a Lugano il 4 marzo 1766, da Giacomo, un agiato commerciante di Malgrate (Lecco), e da Barbara Luini.
Svolse i primi studi a Milano, [...] inedite dell’autore, I-III, Milano 1820; Drammi di Pietro Metastasio, I-III, Milano 1820.
Fonti e Bibl.: 334; W. Spaggiari, F. R. editore del Parini, in Id., L’eremita degli Appennini. Leopardi e altri studi del primo Ottocento, Milano 2000, ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] quietanza, anche a nome del nipote Tomasso di Nolfo, a Pietro di Marco di Cicco, camerario generale, per tutti i in patria delle spoglie. Altri ritengono invece che il C. scelse l'Eremita perché vi riposava già la sposa morta nel 1410. Nel 1929 ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
precrociata
s. f. [comp. di pre- e crociata1]. – Nella storiografia, termine con cui è stata designata, per distinguerla dalle altre crociate, la spedizione per la liberazione del Santo Sepolcro guidata da Pietro l’Eremita e Gualtieri Senzaveri...