BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] della copertura della basilica di S. Pietro, opera molto costosa, dovuto alla Santa Sede, da parte dell'Aragona per la Corsica e la Sardegna.
B ., a c., di E. Göller, ibid., IV, ibid. 1920; Bullaire de l'Inquis. franç. au XIVème siècle, a c. di J. M. ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] di C. II e gli successe sul trono di S. Pietro col nome di Lucio II. Guido era in rapporti anche con Pietrodi W. Wattenbach, Hannoverae 1846, pp. 821-30; Annales Cavenses, in B. Gaetani d'Aragona Jhdt.,in Miscell. F. Ehrle, IV, Roma 1924, pp. 207 s., ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] I d'Aragona. Ma tutti si fecero comunque rappresentare e decisero tramite i loro ambasciatori di favorire la diPietro del Morrone, il futuro Celestino V, già confermata nel 1263 da Urbano IV ma posta in pericolo dalle decisioni lionesi. Pietro ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] il G. ricevette da Sisto IV l'incarico di sovrintendere, in sostituzione del vescovo pare, con il consenso di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, egli fece ritorno particolare del loro capo, l'anziano Pietro Lalle, conte di Montorio. Il G. giunse a ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] Aragona voleva attirare a sé - e di avviare la confisca di questo dominio in favore del re di Francia. Se non abbiamo altre notizie a proposito di , mentre un commento al Liber sententiarum diPietro Lombardo gli è stato attribuito probabilmente a ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] parrocchiale di S. Pietrodi Copparo, importante arcipretura alle porte di Ferrara, che aveva goduto in passato di molto la regina di Napoli Isabella d'Aragona.
Nel 1506 l'E. rinunciò solennemente al vescovato dì Comacchio nelle mani di Giulio II ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] , Ippolito, Tiberio e Fabio). Nel 1477 Sisto IV lo nominò canonico della basilica vaticana, e in 'Aragona, ora il re di Francia. Eletto papa con il nome di Giulio (31 ott. 1503), il Della Rovere nominò il C. vescovo di Nicastro, diocesi sul golfo di ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] Maria presso papa Eugenio IV, che si era rifugiato Pietro da Monferrato e Simone Arnigoni. Ai primi di maggio si spostò a Rimini, coll'incarico di concludere un accordo per una condotta dei Malatesta al servizio d'Alfrrso d'Aragona; ai primi di ...
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