ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] il cardinale Gian Pietro Carafa, di poter avere il conforto spirituale di uno dei , pp. 506-511; Mon. Laynez, IV,pp. 30-32 e 55-56; Mon. Borgia, pp. 636-638; M. Paléologue, Une patricienne de la rénaissance Jeanne d'Aragon,i n Revue de Paris, III, 2 ...
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ARAGONA, Eufemia d'
Francesco Giunta
Figlia diPietro II di Sicilia, durante la minore età del fratello Federico, ebbe assegnata nel novembre 1355 dai baroni e dalle università del Regno nell'assemblea [...] "catalani" non tardò a manifestarsi appena Federico IV decise di recarsi da Messina a Catania, su richiesta 759; 4-8, 17, 26, 59; G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona,I,Palermo 1885, nn. XXIX, XXXVII, CXXIV, CCI, CCXIVI, CCXVIL, ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Pietro Antonio e Alessandro, che entrambi gli premorirono: Alessandro, morto a 16 anni, fu particolarmente caro al padre che per la di 'Aragona, promotore di un tentativo di de' letterati d'Italia (t. I, art- IV, 4, Venezia 1710, coll. 204-211). ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] di Capua fecero trionfare alla fine il partito diPietrodi Fondi rifiutassero l'invito di recarsi a Palermo in agosto per il matrimonio di Federico con Costanza d'Aragona.
P. decise così didi favorire la conquista del Regno da parte di Ottone IV. ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] Sicilia, all'arrivo del nuovo viceré Pietro Girón duca d'Ossuna, divenne uno dei più vicini collaboratori di lui, il principale esecutore del suo ambizioso programma di rafforzamento della flotta siciliana e di imprese navali contro i barbareschi.
Al ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] di Sortino al barone Pietro Gaetani, principe del Cassaro. L'Università di Sortino sosteneva di diritto di riscattarsi, versando al principe l'equivalente del prezzo di nel capitolo "Volentes" di re Federico d'Aragona, che permetteva l'alienazione ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] con i Doria sconfitti e cacciati dalla S. nel 1348. PietroIV d’Aragona, provvedendo al riordinamento amministrativo dell’isola, e aprendo il primo Parlamento (1355), sperò di pacificarla, ma appena si allontanò dalla S. si ebbe un’insurrezione ...
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Figlio naturale (Siviglia 1333-1334 - Burgos o S. Domingo de la Calzada 1379) di Alfonso XI e di Eleonora di Guzmán, fu insignito del titolo di conte di Trastamara. Oppostosi al fratellastro Pietro il [...] Crudele salito al trono (1350), lo spodestò con l'aiuto diPietroIV d'Aragona e delle truppe francesi di B. Du Guesclin e fu incoronato a Burgos (1366). Dovette allora gravare fortemente la mano sulle ricchezze del regno per ricompensare i suoi ...
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Figlio (n. 1305 circa - m. 1380 circa) del re Giacomo II; fu conte di Ribagorza, di Ampurias e di Prades. Ebbe importanti incarichi dalla corte catalana e fu legato a Roma e a Parigi, quindi (1354) luogotenente [...] reale diPietroIV d'Aragona il Cerimonioso. Rimasto vedovo di Giovanna di Foix, vestì l'abito francescano (1358) e fu vicario generale dell'ordine. Durante lo scisma prese le parti di Urbano VI. Fu autore di un trattato De vita, moribus et regimine ...
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Città della Spagna, situata 10 km a NE di Barcellona e ora quasi saldata a essa.
Importante centro fortificato dei Celtiberi, in età romana fu municipio ( Baetulo). PietroIV d’Aragona la conquistò nel [...] 1355; i pirati algerini la saccheggiarono nel 1519; per avere accolto e sostenuto l’arciduca Carlo nel 1704 venne messa a ferro e fuoco dall’esercito borbonico di Filippo V, al termine della guerra di successione spagnola. ...
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