BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] procurazioni" dovute all'inviato papale, il cardinale Pietro Ispano, nell'aprile 1308. B. morì 636; Les registres de Nicolas IV, a cura di E. Langlois, Paris 1886-1893, nn. 2242, 6248-6249; Les registres de Boniface VIII, a cura di M. Faucon, G. ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] 1282, da Orvieto, Martino IV ne ratificò l'elezione ad arcivescovo di Benevento, cattedra vacante già da due anni, dopo la ricusazione di Sinibaldo "de Alabro"; G. era stato eletto dal capitolo in concorrenza con Pietro, correttore delle lettere ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] Alfonso d'Aragona, come avvenne il 14 agosto. Il 13 aprile precedente il D. aveva però ottenuto da Sisto IV il rinnovo del conferimento dell'amministrazione del vescovato di Capaccio e del monastero di S. Pietro, senza più alcuna limitazione di tempo ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] Paolo II gli affidò in commenda il monastero basiliano dei Ss. Pietro e Paolo in Agrò, nel quale promosse l'insegnamento delle lettere di vicari: prima Giovanni de Ficarra, poi Andrea Stizzia.
Il conflitto insorto tra Sisto IV e Giovanni d'Aragona ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] di Alfonso d'Aragona - a un accordo con il re, il C. era accanto al pontefice, che, sofferente, aveva bisogno di essere sorretto. Quattro giorni più tardi egli lesse il Vangelo durante la messa officiata da Alessandro VI in S. Pietro Klasse, IV (1917 ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] di s. Agostino, vestendone l'abito nel convento cremonese di S. Pietro il governatore generale Carlo d'Aragona, duca di Terranova. Non sono noti i Roma 1928, ad Indicem;G. Gabrieli, Bibliografia di Puglia, in Japigia, IV (1933), p. 307; G. van Gulik-C ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] di fiducia del cardinale di S. Pietro in Vincoli, Galeotto Della Rovere, nipote di Giulio II, e di questo apprendistato non mancò di giovarsi in una rapida e fortunata carriera di la prepositura della chiesa di Osca in Aragona a Filippo de Urries, ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] di Nazareth. Si trattò di un incarico di grande prestigio: come scrisse Pietro Giannone (1723, p. 528), l’arcivescovo di , al nuovo viceré, don Giovanni d’Aragona, perché indirizzasse allo scrivano di Ragione l’ordine per il pagamento della rata ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] regno d'Aragona nel tentativo, che doveva fallire, di piegare la resistenza dell'antipapa Benedetto XIII, Pietro de Luna Memorie eccles. di Città di Castello, IL Città di Castello 18, 42, pp. 245-248; G. Cappenetti, Le chiese d'Italia, IV, Venezia ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] parrocchiale di S. Pietrodi Copparo, importante arcipretura alle porte di Ferrara, che aveva goduto in passato di molto la regina di Napoli Isabella d'Aragona.
Nel 1506 l'E. rinunciò solennemente al vescovato dì Comacchio nelle mani di Giulio II ...
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