DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] Pietro da Milano impegnati fino allora, cioè fino alla morte di Alfonso d'Aragona (1458), nei lavori dell'arco di Castelnuovo a Napoli.Nel quadro di ricerche con documenti inediti, in Arch. stor. messinese, IV (1903) A pp. 332-441; H. Cook, ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] Aragona per contrastare i musulmani in quella restata poi celebre come l'impresa di Barbastro, a patto tuttavia che i partenti si fossero confessati al loro vescovo o al loro padre spirituale. Se si vuole prestar fede a Pietro , in ED, IV, 1973, p. ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] prima del 1502, come appare da un atto del figlio Pietro (Alizeri, 1876, p. 279; Suida, in U. di papa Sisto IV Della di Francesco Spinola, ildifensore di Gaeta contro l'armata di Alfonso V d'Aragona, che si trova nell'atrio del palazzo Spinola di ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] a Valenza, in Aragona, tra il 1418 e il 1424; la terza, quella di un valido orefice per ogni marca di peso. Tra i convenuti si distinguono Pietro da Parma e en Portugal, in A. Michel, Histoire de l'art, IV, Paris 1905, p. 905; J. Sanchis y Sivera, ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] IV cercò di recuperare a Genova un trono d'oro che era stato impegnato nel 1251. Secondo le descrizioni si trattava di un faldistorio dorato o ricoperto di lamine di metallo smaltato e riccamente ornato dipietre Costanza d'Aragona, noto unicamente ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] quelli diPietro Lorenzetti, del quale sembra essere stato allievo precedentemente alla sua partenza per Firenze prima e per Fabriano poi.Diversamente dai già menzionati punzoni senesi e da quelli ispirati a Siena della Catalogna, l'Aragona si ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] dipinta in occasione dell’incoronazione di Alfonso II d’Aragona (Müntz, 1898). Il aprile in casa dell’uditore di Rota Pietro Accolti, presso Tor Sanguigna, Santi, Per la pala dei Francescani di Terni, in Arte antica e moderna, IV (1961), pp. 179-182; ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] di quella di papa Clemente IV (m. 1268) nella chiesa di S. Maria in Gradi a Viterbo, opera diPietro da Oderisio tra il 1268 e il 1271; sicuramente di quella di s. Tommaso di : tomba di s. Raimondo nella cattedrale di Roda de Isabena (Aragona); di s. ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] valido collaboratore insieme con Tommaso Celentano e Pietro Renna nella fonderia di via Mergellina, avviata proprio in quell'anno d'Aragona Cortes conservata nell'omonimo museo napoletano).
Il G. ricevette inoltre da Umberto I le commissioni di una ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] di Novi Velia, nello scomparto centrale (con la Natività) e nelle mezze figure dei Ss. Pietro e 1568, a cura di R. Bettarini-P. Barocchi, Testo, IV, Firenze 1976, pp. ss. B. Molajoli, Il Museo Principe Diego Aragona Pignatelli, Napoli 1960, p. 29 C. ...
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