DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] di Roma a Pietrodi Vico, l'ultimo vicario ghibellino di Manfredi, ma Carlo d'Angiò, il quale si teneva informato di tutto ciò che di disastro le truppe impegnate nell'assedio di Augusta si arresero a Giacomo d'Aragona. Anche il D. cadde prigioniero ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] apostolico nella penisola iberica con il compito di riconciliare i re d'Aragona, di Navarra, di Castiglia e del Portogallo. E una cugino cardinal Pietro, nella cappella di Niccolò IV o, se possibile, di fronte all'immagine della "Madonna di S. Luca ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] Porcari svolse ai tempi di Eugenio IV riguarda la mediazione di cui si fece carico V avrebbe fatto nella basilica di S. Pietro, sembra che Stefano intendesse realizzare accertati i contatti con Alfonso d’Aragona, attestati da varie fonti tra le ...
Leggi Tutto
RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] di Napoli in sua vece, affidando nel contempo ai vescovi di Metz e di Verdun il governo dei ducati di Bar e di Lorena. Il 1° luglio papa Eugenio IV per la morte del fratello Pietro d’Aragona, ucciso da un colpo di artiglieria. Dopo un rapido passaggio ...
Leggi Tutto
RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] Pisa da parte di Francesco Salviati, collaboratore diPietro Riario e cugino di Jacopo de’ Pazzi. Proprio negli ambienti legati ai Pazzi, nel 1474-75 venne definito, con l’avallo dello stesso papa e del re di Napoli, Ferrante d’Aragona, un piano per ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] gran maestro dei cavalieri di Rodi Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando d'Aragona (dal quale il -198). I manoscritti Vat. lat. 3620 e 3621, contenenti rispettivamente il IV e il II libro del De gestis, sono gli esemplari presentati da G ...
Leggi Tutto
ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] Aragona per contrastare i musulmani in quella restata poi celebre come l'impresa di Barbastro, a patto tuttavia che i partenti si fossero confessati al loro vescovo o al loro padre spirituale. Se si vuole prestar fede a Pietro , in ED, IV, 1973, p. ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] duca di Milano di Alfonso V d'Aragona, di Milano, etc." e Pietro Barbo, plenipotenziario veneto, ratificata ufficialmente nel palazzo ducale di della città di Casale e del Monferrato, IV, Casale 1839, p. 193; B. Corio,Storia di Milano, a cura di E. ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] di ottenere da Clemente VII carta bianca per sciogliere il matrimonio di Enrico VIII e Caterina d'AragonaPietro e Benedetto Accolti, per i quali ottenne la concessione di ; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1926, ad Indicem;C. Vasoli, Profezia ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] in pietra sul Savio avviata dallo zio Malatesta; il traforo di un sorella Violante. La ricerca di arbitri, come il re d'Aragona, cui si rivolse il a Cesena, in Studi in onore di Arnaldo d'Addario, IV, a cura di L. Borgia et al., Lecce 1995 ...
Leggi Tutto