Città della Spagna, capitale della provincia omonima. Sorge ad 856 m. s. m., dove l'altipiano che occupa la parte centrale della provincia (v. sotto) si avvicina al margine NO. del bacino dell'Ebro, in [...] Trastamara, fratello bastardo diPietro I. Ma questi, l'anno seguente alla battaglia di Najera, si vendicò sanguinosamente degli abitanti della città ch'erano stati partigiani del bastardo. Più tardi, nel 1464, sotto il regno di Enrico IV, la nobiltà ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] e Alberto conte di Lavagna capo dell'esercito di Innocenzo IV contro Manfredi, di mettere il fratello Giovanni al comando dell'armata contro Alfonso d'Aragona, ora alleato al duca di dogato diPietro II Fregoso, capitanò l'opposizione contro di lui ...
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TOLENTINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe LUGLI
Giuseppe CASTELLANI
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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Città interna delle Marche, in provincia di Macerata. Sorge a 217 m. [...] è un sarcofago del sec. IV. Più importante è però la basilica di S. Nicola, eseguita nel (1438, 1443), entrata di Alfonso d'Aragona per la Chiesa (1443 volta il papa cedette parte del Patrimonio di S. Pietro.
Bibl.: H. Nissen, Italische Landeskunde, ...
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Filippo IV, nato nel 1268 da Filippo l'Ardito e da Isabella d'Aragona, e morto nel 1314, è passato alla storia con la reputazione di re energico, privo di scrupoli e spesso anche crudele; ma certamente [...] popolo partecipare attivamente alla vita politica della nazione e da esso sorgere un forte gruppo di giuristi e di scrittori (Giovanni di Parigi, Pietro Dubois, ecc.) che sono i capostipiti d'una forte tradizione giuspubblicistica in cui spuntano i ...
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PIOMBINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
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Città marittima della Toscana nella provincia di Livorno, da cui dista oltre 70 km. verso sud. La città è posta sulla testata meridionale [...] . Nel 1374 Pietro Gambacorti, signore di Pisa, dové sottomettere colla forza una ribellione di famiglie piombinesi avverse prima le armi di Baldaccio d'Anghiari, poi quelle d'Alfonso d'Aragona, respinte dal valore dei Piombinesi e di Rinaldo. Morta ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] re Pietro d'Aragona, in qualità di garante, e da molti altri distinti personaggi; fu munita didi Navarra. E così, salito Enrico di Navarra al trono di Francia (Enrico IV), l'Andorra venne a dipendere dalla Francia con gli altri dominî dei conti di ...
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Discendeva dalla casa di Limburgo, che nel 1101 era stata investita del ducato della Bassa Lorena. Il padre, conte Enrico III, cadde nel 1288 nella battaglia di Worringen, che risolse la questione per [...] di E.; e questi infatti non riuscì a impossessarsi di Castel S. Angelo e di S. Pietro. Le trattative con Roberto di incoronato il 29 luglio 1312. Dopo di ciò E. concluse un'alleanza con Federico d'Aragona, re di Sicilia; ma il papa, nonostante le ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] l'ultimo cardinale della famiglia. Il duca Pietro III e suo fratello Ruggero II combatterono sotto Alessandro Farnese in Fiandra (1583-96). Francesco IV, grande di Spagna, fu governatore di Milano (1660-62) e viceré di Sicilia (1662-67). Le numerose ...
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. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] . A Barnaba A., Alfonso I d'Aragona donò, in premio della sua fedeltà, il feudo di Rende in quel di Cosenza (5 marzo 1445), poi confermato al figlio Prospero da Ferdinando I. Giovanni IV Paleologo, marchese di Monferrato, per un debito non pagato ...
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Comune già appartenente alla provincia di Caserta ed ora a quella di Frosinone. La città antica, grandemente danneggiata al tempo dei Longobardi, fu sin d'allora abbandonata per le condizioni poco salubri [...] di Cerere Elvina, dedicato poi a San Pietro e perciò detto Basilica di S. Pietro Vetere. Del tempo medievale rimangono: la chiesa benedettina diIVdi cui Francesco d'Aquino, conte di Loreto, fu audace sostenitore al tempo di Alfonso d'Aragona ...
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