ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] 1551 partecipò attivamente alla difesa di Siena contro gli ispano-imperiali con la raccolta di truppe e con diretti - P. Schiera, Bologna 1994, p. 542; I processi inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557-1567), I, I processi sotto Paolo IV e Pio IV ...
Leggi Tutto
SPADA, Bernardino
Benedetta Borello
– Nacque il 21 aprile 1594 da Paolo e dalla sua seconda moglie, Daria Albicini.
Gli Spada avevano consolidato le loro fortune in Romagna grazie a un’accorta politica [...] gennaio 1655 con 62 cardinali divisi tra il partito ispano-imperiale, quello francese e il gruppo chiamato «squadrone , in G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro fino ai giorni nostri, LXVIII, Venezia 1854, pp. 17-20; ...
Leggi Tutto
MUSSAFIA, Adolfo
Rita Tolomeo
(Abraham, Arturo Adolfo). – Nacque a Spalato il 15 febbraio 1835, in una famiglia sefardita, da Jacob Amadeo, dotto rabbino della comunità locale e autore di diversi studi [...] ) il suo primo saggio critico sull’edizione del Decamerone curata da Pietro Fanfani (vol. II) e sulla sintassi del Boccaccio.
Dal 1860 dall’ambiente familiare, in cui accanto all’ispano-giudaico tradizionalmente parlato dai sefarditi si parlava il ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] di Juan de Valdès appartenenti all'élite intellettuale ispano-italiana di Napoli e, sebbene fosse un uomo viaggio alla corte imperiale per poter incontrare l'eretico in esilio Pietro Martire Vermigli, di cui aveva ascoltato i sermoni a Napoli ...
Leggi Tutto
VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] L’anno seguente fece parte, in Emilia, dell’esercito ispano-pontificio. D’accordo con Prospero Colonna, alla metà di vari a un solo destinatario (insieme alle lettere a Pietro Aretino stampate da Francesco Marcolini nello stesso anno). Nella ...
Leggi Tutto
DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] rischiosi passi" la punizione della "dotta mano" cui il "grande Ispano / ch'invitto defensor di Cristo regna" aveva affidato la salute morale dell'Archivio di Cagliari mostra infatti un Pietro Delitala podestà di Bosa, encomiato pubblicamente nel ...
Leggi Tutto
VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] a quattro mani con alcuni giovani allievi (Pietro Barucci, Bernardo Celentano, Nazzareno Cipriani, Pio , n. 2, pp. 54-69; E. Querci, Influenze islamiche e ispano-moresche a Roma, tra arte, collezionismo e architettura, in Tra Oltralpe e Mediterraneo ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] riacquistati alcuni pezzi in cui si spazia, come stile, dall'ispano-moresco al moderno.
*
Alfredo, unico figlio maschio di 1928, p. 217, e in F. S. Orlando, Il Tesoro di S. Pietro, Milano 1958, p. 76, tavv. 96 e IV). Nel 1884, all'Esposizione ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] si può temere che un'altra volta vi saranno quei di S. Pietro [i "nuovi"], o saranno tutti insieme a termine che non 389, 394, 396, 504 ss.; M. Spinola, Relazione sui documenti ispano-genovesi dell'Archivio di Simancas, ibid., VIII (1872), pp. 388 ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] a desistere da propositi immediati di vendetta che restarono senza conseguenze per l'esaurirsi di lì a non molto del conflitto ispano-pontificio. Per quanto tempo sia rimasto nelle carceri milanesi non è stato possibile di accertare: di sicuro vi era ...
Leggi Tutto
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...