RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] -Dôme), il cui prototipo comune è individuabile nei tessuti ispano-musulmani (Barral i Altet, 1971). L'analisi dei sec. 12° si sostituì l'antico baldacchino con un altro in pietra, del quale si conservano alcuni resti (Ripoll, Monastero di Santa ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] che rappresentava il tempio d'Amore, sulla piazza di S. Pietro.
Il 22 marzo E., accompagnata dal duca, dalla sua consorte Mantova. Schierandosi, nel 1652, a favore della politica ispano-imperiale in Italia, Carlo II aveva riacquistato la fortezza ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] 424; M. Spinola-L. T. Belgrano-F. Podestà, Docum. ispano-genovesi dell'Archivio di Simancas, ibid., VIII (1868), passim; Terminiello-F. Sìmonetti, Genova 1984, pp. 202, 241; G. Coniglio, Il viceregno di don Pietro di Toledo, Napoli 1984, passim. ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] Rangoni, impegnato in piccole operazioni militari difensive contro truppe ispano-imperiali sotto le mura di Fermo e di Rieti; Il Bibliofilo, V (1884), pp. 103-105; A. Luzio, Pietro Aretino nei primi suoi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] nel quale l'acquirente è chiamato "magistro Iohanni Petri ispano habitatori Perusii" (Gualdi Sabatini, 1984, p. 370, 373, 413; S. Ferino, A master painter and his pupils: Pietro Perugino and his Umbrian workshop, in Oxford Art Journal, III (1979), pp ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] ), sostenere i Grigioni nella loro opposizione alle pressioni ispano-pontificie, o "incalorir" tutti i "popoli" pp. 19 s.; Notizie d'arte tratte dai notatori e dagli annali deln.h. Pietro Gradenigo, a c. di L. Livan, Venezia 1942, pp. 146 s.; N. ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] a causa dell'occupazione di Milano da parte delle truppe ispano-pontificie. La documentazione finora nota sul L. registra una il L. fu incaricato del completamento dell'arca dei Ss. Pietro e Marcellino nella chiesa di S. Tommaso a Cremona. Nel ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] , il fratello Giovanni Tommaso, e finì la guerra ispano-pontificia; nell'autunno 1558 il D. fu citato pp. 570-571, 600-601, 603; G. Manzoni, Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, in Miscellanea di storia italiana, X (1870), pp. 221, 238, 258 ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] Córdova, ostile al califfato abbaside di Baghdad. I principi ispano-islamici non avevano reagito nella stessa maniera dinanzi alle corno, il tentativo di spezzare la spada contro la grande pietra che gli sta servendo da estremo appoggio, il suo ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] l’ingiusto imperio» che vantavano sulla penisola «l’ispano, il franco, l’alamanno altero» (Cavatorti, 1907 F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 435-480; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell’Università di Modena, I, Firenze 1975, pp. 91-108; A.T. Romano ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...