Famiglia romana, originaria di Siena, dove i suoi membri sono ricordati fino dalla prima metà del sec. XIII come magistrati, come ambasciatori, capitani e soprattutto come giuristi. Un Agostino B. fu incaricato [...] primi del sec. XVI, quando un Pietro B. fu nominato senatore da Leone X 1. da Paolo (1845-1920), il ramo che mantiene il cognome di Borghese col titolo principale di per la sua santa vita, dichiarata venerabile; Adelaide nata La Rochefoucault, moglie ...
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. Famiglia di pittori di cognome Da Ponte, così chiamati da Bassano loro patria, ebbero bottega fiorentissima per più di un secolo in Bassano e in Venezia.
Furono pittori Francesco il Vecchio (c. 1475-1541), [...] e datate sono le seguenti: Madonna in trono fra i Ss. Pietro e Paolo, fatta per la confraternita di S. Paolo nella da Ponte nella venerabile chiesa del Gesù, in Roma, III (1926), p. 39; A. Moschetti, Un dipinto di Fr. da Ponte il vecchio, in Boll ...
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. Illustre casata, che primeggia nella storia di Roma dalla metà del sec. X al 1012, si propaga contemporaneamente nella Sabina e nella Marittima e, per i due rami femminili degli Stefaniani e degli Ottaviani [...] e dal prefetto Pietro; s'ingrandirono col favore del papa, che concesse alla sorella Stefania la città e il territorio di venerabile duca Crescenzio di Piperno; verso la Campagna un nuovo legame d'importanza famigliare e politica fu stretto per il ...
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Nome di uomo e di donna della storia biblica ed evangelica; i principali personaggi che lo portarono sono i seguenti:
1. La madre del profeta Samuele (I Re [Samuele], I, 1 segg.), Essa e Fenenna (ebr. [...] ma il racconto riguardante Anna fu poi accolto come frutto di venerabile e antica tradizione, indipendente dal Protevangelo, e il ., fa svolgere l'interrogatorio notturno di Gesù e il rinnegamento di Pietro in casa di Anna; gli Atti degli Apostoli, ...
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LIMOGES (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Wanda RABAUD
Giulio CAPODAGLIO
Città della Francia capoluogo del dipartimento dell'Alta Vienna, con circa 90.178 abitanti nel 1926, 92.577 nel 1931. È situata [...] Museo civico), si stende lungo il fiume, traversato dal vecchio ponte S. Stefano (sec. XIII). Nel quartiere meridionale le Château, da cui è scomparsa la venerabile abbazia di S. Marziale, si trovano la chiesa di S. Pietro du Queyroix con torre del ...
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Nacque a Segovia il 25 luglio 1532. Educato alla professione di mercante dal padre, vi durò fino all'età di 39 anni, quando, rimasto vedovo e perduti i suoi tre figli, decise di entrare nella Compagnia [...] affluivano al collegio. Tra i gesuiti divenne celebre S. Pietro Claver, che dovette a lui la sua vocazione alle mistici. Morì a 86 anni, a Maiorca, il 31 ottobre 1617. Fu dichiarato venerabileil 20 dicembre 1625; ma, in seguito alla soppressione ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] da parte di Simone da S. Angelo (Limosano) indussero però Pietro, tra il 27 sett. 1278 e l'8 marzo 1279, a ritirarsi. il 17 ottobre raggiunsero San Germano e Montecassino. Il papa intendeva incorporare nella sua Congregazione anche la più venerabile ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] monaci; il 20 giugno 1336 la bolla Summi magistri, designata spesso con il nome di "benedettina", dava al più venerabile degli limitò a testimoniare il suo interesse ordinando il rifacimento della copertura della basilica di S. Pietro, opera molto ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] i Venier erano tra le "case nuove" più venerabili e distinte. Ad ogni buon conto, l'altra colloca erroneamente l'estinzione degli Ziani con la morte del doge Pietro Ziani nel 1381, quando in realtà il doge morì nel 1229 (Le vite dei Dogi, p. 46 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] 206-213. Il Pizzani, infine, ha identificato nella cosiddetta Musica theorica, pubblicata dallo Herwagen fra le opere del Venerabile Beda nel attribuite all'Argiropulo); 2) Venezia 1481 (Filippo di Pietro); 3) Parigi 1484 circa (Gering); ecc. ecc. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
mestizia
mestìzia s. f. [dal lat. maestitia; v. mesto]. – Sentimento di interna afflizione, affine alla tristezza, ma di questa più contenuto e persistente, che in genere presuppone un superamento del dolore, seguito da un fondo di rassegnata...