DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] altre famiglie cittadine, si trattava di proprietà non grandi, anche se numerose, lontane tra loro, ubbidienti a ital., VI(1846), 2, Suppl., pp. 820-27; P. Silva, Il governo di Pietro Gambacorta in Pisa e le sue relaz. col resto della Toscana e coi ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] cadessero ombre di ambiguità. Egli aveva preso il posto di Pietro Priuli, innovatore come lui, sarpiano e Serenissima nel gioco della politica internazionale con la dignità della grande potenza. Con delusione dei sarpiani, Enrico IV tendeva però ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] Firenze. Informato da L. Passerini della grande importanza dei documenti, chiese l'autorizzazione governativa personalità del mondo cattolico quali il card. Camillo Di Pietro, decano del S. Collegio, e il segretario di Stato, card. Lorenzo ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] di cui era priore il suo secondogenito, pure di nome Pietro.
Poiché sin da giovanetto il L. manifestò vivacità d IX; una scelta che conferiva nuova importanza a quel grande e remoto Paese. Il L. lasciò Venezia nella stagione peggiore, alla fine dell ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] sin'allora.
A Milano, frattanto, il governo stava dando prova di una grande confusione di idee e della sua e Pietro Barbo, plenipotenziario veneto, ratificata ufficialmente nel palazzo ducale di Lodi il 9 apr. 1454, e al documento ad essa relativo il ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] Maria Contarini, che lo lasciò vedovo per la seconda volta nel 1610; Pietro (1574-1613), ucciso con un punteruolo, non si sa se per del riconoscimento veneziano al suo insediamento, grande amicizia per la Repubblica, il G. ribadì "l'antica affetione ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] C. il suo disdegno da grande patrizio, per la "malignità" di "questa nostra città", ove "ognuno", anche il piccolo sgradito alla nobiltà, anche se da questa partono dei pungenti appunti: Pietro Basadonna gli ricorda, dopo che si è comportato a mo' di ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] i più noti esponenti della cultura del tempo, tra cui Pietro Bembo, Trifone Gabriele, Giovanni Brevio. Fin dal 10 di grande prestigio: governatore di Roma il 20 ott. 1534, il 18 dicembre il G. ricevette il vescovato di Fossombrone, mentre il 24 ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] quando il C. seppe che il papa non era più prigioniero in Roma ma libero a Orvieto, e - per quanto in condizioni di grande miseria della Curia. Tra questi, dedicò particolare attenzione a Pietro e Benedetto Accolti, per i quali ottenne la concessione ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] strutture fossero convogliate a finanziare un unico grande ospedale cittadino, per ampliare il quale egli pagò in prima persona le Fiorentini volevano per quella carica un nobile. Infeudò poi Pietro Roverella del castello di Sorrivoli e fece sì che ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...