PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] un programma di intenti per la riforma della Chiesa di grande respiro spirituale).
Alla morte di Stefano IX (29 Lotte religiose a Firenze nel secolo XI. Aspetti della rivolta contro il vescovo Pietro Mezzabarba, in Aevum, LXVI (1993), pp. 279-312; ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] vicende della società e della Curia romana, ma di grande rilievo è anche quella con stranieri, mai veramente 83-90; G. Costa, Il rapporto Frisi-Boscovich alla luce di lettere inedite di Frisi, Boscovich, Mozzi, Lalande e Pietro Verri, in Riv. stor. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] il C. deve aver scritto la sua Summa durante il soggiorno a Parigi, mentre la sua seconda grande opera fondazione più importante fu il monastero di S. Pietro di Canonica, per il quale acquistò nel 1212 la chiesa di S. Pietro di Tozzolo posta ai ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] seguente o nella primavera del 1221, ed il 10 marzo, in seguito alla morte di Pietro Cattani, fu nominato vicario dell'Ordine.
Durante i sette anni del suo generalato E. dette un grande impulso allo sviluppo dell'Ordine, che si accrebbe fino al ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] innovateur". Su una linea analoga si muovono G. De Luca, per il quale fu "il Giolitti della Chiesa, uomo di grande mestiere, ma mestiere" e G. Spadolini, per cui il G. seppe affiancare "la condiscendenza, e perfino un certo trasformismo, nell ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui presidenti del popolo". E, in effetti, "grande alteratione" v'è a Brescia, avvisa il D. il 12 ag. 1582; "tutta questa città ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] famiglia Borghese, come Michelangelo Tonti, precettore di Scipione.
Paolo V morì il 28 gennaio 1621 nel palazzo del Quirinale, dopo una breve malattia. Il 31 gennaio fu inumato in S. Pietro e lo stesso giorno dell’anno seguente, 1622, la salma venne ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] il Salmeron, Antonio Solisio, Francesco Torres, Pietro Soto, il Ramirez, G. B. de Burgos, il Ciumel, Giovanni Del Gado, Pietro pontificato gli potessino far contrasto...". E, in effetti, grande era l'attesa dell'Ordine per una sua possibile elezione ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] fuga in Sardegna, per non essere costretto ad accettare; ma il nipote Pietro lo indusse a ritornare a Siena per considerare meglio la cosa secolare della sua diocesi, egli sorvegliò assiduamente i grandi monasteri maschili (come Vallombrosa) e, in ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] contro il cardinale Alberoni.
Il C. morì a Roma il 19 nov. 1720, e fu sepolto in S. Pietro in pp. 155, 266; Relaz. di ambasciatori sabaudi genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna (1693-1713), a cura di ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...