Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] che identifica l'"uno dei discepoli" dei sinottici con Pietro. Il rimprovero rivoltogli nel vangelo di Matteo è più esteso: viaggio, l'apostolo sta pregando e vede in visione un grande lenzuolo pieno di animali impuri che scende dal cielo mentre una ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] restituito il rispetto sociale e la protezione non illusoria delle leggi del Paese»62. I consultati erano Di Pietro, il decano partecipato, e poi il polacco Ledochowski, reduce del Kulturkampf tedesco, Bartolini, ilgrande elettore di Leone XIII ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] . Più tardi, sotto Pietro, è registrato dalle fonti il fenomeno straordinario della nascita di episcopati nella desertica Libia inferiore e la cristianizzazione delle Oasi, elevate a sedi episcopali: sia quella di Siwa, sia la Grande Oasi.
Le fonti ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] strutture di S. Giovanni in Laterano, Ss. Marcellino e Pietro, S. Lorenzo, Santa Croce in Gerusalemme, e Later Roman Empire, cit., p. 689, ilgrande numero di domus a Costantinopoli potrebbe riflettere ilgrande numero di ufficiali di ‘ceto medio’ ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] non mancano anche testimonianze epigrafiche incise solo su pietra. Queste mostrano i punti di forza del politeismo »).
21 Cfr. B. Bleckmann, Pagane Visionen Konstantins, in Costantino ilGrande: dall’antichità all’umanesimo, a cura di G. Bonamente, F ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] contesto che preparò in Francia il precipitare della crisi si è già espresso ilgrande specialista transalpino in materia, Émile a Fogazzaro e al parroco di S. Alessandro, il barnabita Pietro Gazzola, si raccolse presto un gruppo di laici provenienti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] l’idea di fare da sé e si materializzò lentamente ilgrande progetto autarchico.
Gli anni della crisi economica
Se nel corso novembre diventò presidente Pietro Badoglio, e nel dicembre si riunirono i comitati riformati, così che il CNR dalla metà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] di una strenua volontà di vitam impendere vero.
La vita
Pietro Giannone nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia). Arrivò a Napoli andò a Vienna. A Napoli inizialmente l’Istoria, per ilgrande suo successo, aveva messo in evidenza l’autore, che ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] Studio e i suoi maggiori giuristi presero posizione nelle intricate vicende del grande scisma d’Occidente nel tentativo di promuovere il ristabilimento dell’unità. Pietro fu tra i protagonisti del dibattito. All’aprile del 1405 risale un tractatus ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] re d’Aragona, dopo la fase della conquista vissuta durante il regno di Giacomo I. L’opera politica di Pietro in questa direzione gli valse nella tradizione storiografica e popolare l’appellativo di ‘Grande’, che si affianca a quello di ‘Conquistatore ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...