GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Asburgo e Valois, furono per il G. particolarmente ardui, perché nel già grande e complesso contrasto bellico e teologico Gasparo Contarini, nominati insieme con Gian Pietro Carafa.
Col pontificato del Farnese il G. condusse una triplice, complessa ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] interprete delle esigenze del suo tempo. Ma il suo raggio d'azione si allargò in C. Aureli è stata posta in S. Pietro a Roma fra quelle dei fondatori d'ordini. vi sono stati dal 1937 ad oggi grandi passi avanti: sono state edite opere soprattutto ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] di S. Pietro ai "prioribus mansionariorum scholae confessionis b. Petri" (P. F. Kehr, Italia pontificia..., I, p. 140, n. 24).
Insignificante se si considera la portata reale della sua azione personale, il papato di B. X acquista un grande, singolare ...
Leggi Tutto
PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] e ordinare (con Efrem di Antiochia e Pietro di Gerusalemme) il successore Zoilo.
In tale circostanza Pelagio si sarebbe all’inizio dell’anno consigliava ancora ad Agnello di Ravenna grande moderazione nei confronti degli scismatici (ep. 37), in ...
Leggi Tutto
BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Bollario e degli Annali agostiniani. Né grande valore ebbe il suo insegnamento nello studio pisano: le sue severamente. Scipione De Ricci scriveva al granduca Pietro Leopoldo alla vigilia dei sinodo di Pistoia, il 4 ag. 1786 (E. Codignola, Carteggi ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Holstenio come primo custode della Vaticana; morì a Roma il 19 genn. 1669.
Queste le grandi linee della biografia dell'A. dopo l'episodio della Roma sono i più antichi, ma il primato di Pietro comporta anche il primato della sua sede. Nel pontefice ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] da papa Gregorio I, da tutto il clero e dal Senato raccolti nella grande sala detta "basilica Iulia" del , dall'infermità di cui doveva morire l'8 maggio. Fu sepolto in S. Pietro. Era stato a capo della Chiesa di Roma meno di un anno, a contare ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Innocenzo II, il 26 settembre, i cardinali elessero unanimamente Guido de Castello, certamente in considerazione della grande stima di ampliamento del S. Collegio. Inoltre reintegrò il vecchio cardinale Pietro Pisano, che era stato seguace di Anacleto ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] aperto e vivace, il suo incontro con il pensiero cattolico moderno, non ignaro della grande lezione razionalista e Zanetti alle Memorie per servire all'istoria letteraria, che Pietro Valvasense cominciò a stampare nel gennaio 1759.
Rispetto alle ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Bologna aveva guadagnato grande prestigio e ascendente presso il mondo ex gesuita e continuò a vivere il suo stile di chiesa della Madonna del Buon Consiglio, nei pressi di S. Pietro in Vincoli. Pignatelli costituì un noviziato a Orvieto, un collegio ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...