DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] opere filosofiche, teologiche, canonistiche e di altro genere, in cui si appoggiò soprattutto sull'autorità di Alberto ilGrande, Pietro della Palude, Enrico di Gent e, in particolare, di Tommaso d'Aquino. Cercò di concordare teologia e diritto ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] guerra civile tra i due pretendenti al trono, Augusto II di Sassonia, riconosciuto dal pontefice e appoggiato dallo zar PietroilGrande, e Stanislao Leszczyński, appoggiato da Carlo XII di Svezia. A causa dell’occupazione di buona parte del Paese da ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] Delgorukij, che aveva sempre autorevolmente appoggiato i suoi progetti, era morto qualche mese prima. Ben presto anche PietroilGrande venne meno alla sua opera immane, nel gennaio del 1725,seguito a breve intervallo dalla piccola Natalia di ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] di vescovo di Savona, non senza le scuse (per iscritto) di Pietro, consapevole di aver trattato con grande severità il vescovo di Savona, che aveva recriminato presso il papa. Nello stesso anno (ante dicembre 1116) sottoscrisse quattro lettere papali ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] personali tra i due: nel febbraio 1193 il marchese donò ilgrande bosco circostante l’abbazia, probabilmente come pegno in cambio di denaro, un fatto che spiega una sanzione comminata a Pietro dal capitolo generale cistercense; nel gennaio 1194 ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] Più probabilmente, come scrive Wadding, per ilgrande affetto da parte dei fedeli, si costruirono (sub anno 1238).
G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni, XXXI, Venezia 1845, pp. 41 s.; L. Amorós ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] normativa antiereticale in collegamento all’attività preparatoria al grande moto dell’Alleluia del 1233. Secondo frate definiti inquisitores. Meno di un anno dopo, il 6 aprile 1252, frate Pietro venne ucciso nel bosco di Barlassina presso Milano e ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] 83, pp. 35 s., che ipotizza un abbaziato di Pietro tra il 1051 e il 1059). Essa si basa su un generico riferimento, contenuto in all’episcopato di Pietro – in una sede povera e in una diocesi piccola, ma (come Segni) «di grande valore strategico» dal ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] caso, i diritti della Chiesa, senza però ricorrere alla forza. Pietro fu inoltre invitato a gestire con grande equilibrio i rapporti con la nobiltà e il pretore, dosando opportunamente indulgenza e severità. Oltre a questa, risultano particolarmente ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] della città sull’Arno entrò così un castello di grande rilevanza strategica (posto sul confine tra i territori marzo 1116, nel sinodo lateranense del papa Pasquale II, il contrasto tra Pietro e il vescovo di Lucca, che aveva denunciato l’invasione di ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...