RUDNICKI, Adolf
Pietro Marchesani
Prosatore e saggista polacco, nato a Varsavia il 19 febbraio 1912. Inizia la sua carriera di scrittore con Szczury (1932, trad. it., I topi, Milano 1967), Żołnierze [...] martwe morze (1952, "Mare vivo e morto"). Scrittore di grande passione morale, R. concentra sempre più la sua riflessione sui problemi della società contemporanea, sull'etica e il costume, in particolare negli schizzi e saggi delle raccolte ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] e dal verismo, e su cui fermò l'attenzione Pietro Pancrazi: il Giacosa è uno scrupoloso descrittore d'una «sua» regione tenerezza e languore, che riporta a quanto s'è detto, della grande rispondenza del Fogazzaro a un gusto medio, a un pubblico che ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di uomo di lettere e di dottrina. Se il tempo giovanile della grande poesia d'amore non è affatto dimenticato o negato parola «nobile» non è attribuita solo all'uomo, bensì anche alle pietre, alle piante, agli animali, insomma, ad ogni cosa in sé ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] Cavalcanti, a Iacopo Nardi, a Luca Della Robbia e Pietro Paolo Boscoli, a Niccolò Guicciardini giovane, a Piero Vettori una legge che prevede l'appello finale al Consiglio Grande? Il primato delle leggi si collega allora strettamente alla discussione ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] mare, quasi in un magico giardino, rameggia «il purpurino virgulto» del corallo, che non sai se sia pietra o pianta (IX). La nuotatrice che s'è 'Italia letterata del '600; e, non che un grande poeta, l'età barocca italiana non ebbe neppure un ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] anche un libro De obsidione Anconae, e il suo allievo Rolandino da Padova una Cronica Marchiae Trivixanae; e provengono dall'Università di Bologna Pietro Cantinelli e Francesco Pipino, autori di cronache di grande apertura, ed e giudice e notaio l ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] quanto vile, o disgustosa ella appaia, il suo bello, il suo grande, l'oltremirabile suo, per esser fattura del non a caso irritato contro il prosperare, nelle scuole, dell'idioma in or e in us. E un altro lombardo, Pietro Verri, pronosticava la morte ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] più volte riferimento alla giovane età di Federico. Il componimento è la celebre Metgia ('medicina': v. 44) che, dopo la morte di alcuni grandi re e signori (Alfonso VIII di Castiglia, suo figlio Ferdinando, Pietro III d'Aragona, Diego López de Haro ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] quest’ultima regione era ancora un dato da cui partiva il giovane Pietro Verri negli anni Cinquanta del Settecento.4 Alla crisi delle inquietante crocevia dei primi passi di quasi tutte le grandi opere europee del tempo. Come hanno notato gli storici ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] nemica della natura: la natura è grande, la ragione è piccola" (14). Quasi identicamente si esprime il Discorso di un italiano intorno alla 'esistenza (Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez); mentre alla remota sapienza del neoplatonico ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...