Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] Pietro della Vigna, Rinaldo d’Aquino, Giacomino Pugliese, Folco di Calabria, Iacopo d’Aquino. Altri, di diverse regioni, accettarono il (Giacomino Pugliese, Rinaldo d’Aquino). La sua grande importanza storica sta nel fatto che, mentre nel resto ...
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Scrittore ungherese (Szklabonya 1847 - Budapest 1910). Lasciò la carriera amministrativa per il giornalismo; fu a lungo deputato al parlamento. Osservatore acuto, nelle sue opere (Tót a tyafiak "Compari [...] Péter eser nyöje "L'ombrello di s. Pietro", 1895; A vén gazember "Il vecchio farabutto", 1906; A Noszty fiú esete Tóth Marival "Il fatto del giovane Noszty con M. T.", 1908, ecc.) descrive con grande maestria e con umorismo sereno le figure popolari ...
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Scrittore italiano (Cortona 1893 - Firenze 1952). L'attività di P. fu soprattutto di critico, dedicata in prevalenza alla letteratura italiana contemporanea, nel cui ambito ha tratteggiato essenzialmente [...] ideatore-curatore, con R. Mattioli e A. Schiaffini, della grande collezione Ricciardi «La letteratura italiana, storia e testi». È contemporanea, tende a tratteggiare, con la figura letteraria, il ritratto umano, morale degli scrittori. La tendenza a ...
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VERDAGUER i SANTALO, Jacint
Carlo BOSELLI
Poeta e sacerdote catalano, nato il 17 maggio 1845 a Folgaroles (nella pianura di Vich), morto il 10 giugno 1902 a Vallvidrera, presso Barcellona. Allievo del [...] monsignor Pietro Benedetti, arcivescovo di Tiro (Roma 1920). Il 5 febbraio 1898 era riammesso a celebrare, e il vescovo 17; Barcellona 1914 segg., voll. 30.
V. fu il primo grande poeta del rinascimento catalano, figlio della tradizione spirituale del ...
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ZENO, Apostolo
Mario Fubini
Letterato, nato l'11 dicembre 1668 a Venezia, dove morì l'11 novembre 1750.
Di antica famiglia veneziana al suo tempo decaduta, lo Z. attese fin da giovane alla letteratura [...] studî, e ne fu il direttore e il principale estensore, adempiendo al suo compito con grande imparzialità, dottrina e acume Pietro Pariati. Ben accetto ai musicisti, ebbe dai letterati il vanto, e se lo rivendicò egli stesso, di avere compiuto il ...
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VERGERIO, Pietro Paolo, il Vecchio
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Capodistria nel 1370, morto a Budapest l'8 luglio 1444.
Fatti i primi studî nella città natale e a Padova, nel 1386 va a Firenze a [...] di Bologna, dove scrive la commedia di tipo terenziano Paulus. Dal 1390 al 1397 lo ritroviamo a Padova, in grande familiarità con il cancelliere Giovanni di Conversino da Ravenna: e là compone tra l'altro due discorsi a Francesco Novello da Carrara ...
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Geda, Sigitas
Pietro Umberto Dini
Poeta lituano, nato a Pateriai (Lazdijai) il 4 febbraio 1943. Ha terminato gli studi di storia e filosofia all'università di Vilnius nel 1966. Negli anni successivi [...] verbali, si ricordano la raccolta Pėdos (1966, Orme) e il poema Strazdas (1967), dedicato al poeta lituano A. Strazdas dalle raccolte degli anni Ottanta e Novanta, caratterizzate da grande forza immaginativa e da frequenti mutamenti ritmici: Mamutė ...
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SCHULZ, Bruno
Pietro Marchesani
Scrittore polacco, nato a Drohobycz il 12 luglio 1892 e qui assassinato dalla Gestapo, nel corso di un rastrellamento, il 19 novembre 1942. Figlio di un negoziante di [...] opera di Kafka, di cui S. tradusse nel 1936 Il castello, confluiscono in una prosa originalissima, oscillante fra la surrealista.
Bibl.: J. Ficowski, Reginy wielkiej herezji ("Le regioni della grande eresia"), Cracovia 1967; A. M. Ripellino, Intr. a B ...
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ROŻEWICZ, Tadeusz
Pietro Marchesani
Poeta, prosatore e drammaturgo polacco, nato a Radomsko il 9 ottobre 1921. Nelle prime raccolte di versi di R., uno dei più insigni scrittori polacchi contemporanei, [...] il principe, Milano 1964) e Czerwona rękawiezka (1948, Il guanto rosso, trad. parz. ivi), si manifesta con un linguaggio "antipoetico", vicino alla concretezza delle cose, di grande )
Bibl.: J. Prokop, La lotta per il respiro di T. Różewicz, in Vita e ...
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HERBERT, Zbigniew
Pietro Marchesani
Poeta, saggista e drammaturgo polacco, nato a Leopoli il 29 ottobre 1924. La sua prima raccolta di versi, Struna swiatla ("La corda di luce"), è del 1956; ad essa [...] linguaggio semplice, dal tono pacato e discorsivo, dotato di grande comunicatività. H. è autore anche di drammi (Dramaty, 1970 sua lirica, e della raccolta di saggi Barbarzynca w ogrodzie ("Il barbaro nel giardino", 1962), in cui risale alle fonti ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...