BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] le sue lezioni, avendo poi come maestro Pietro Paolo Parisio, con cui si addottorò (attorno tuttavia alcun allievo di grande valore: l'unico, in Nuova Antol., LXII (1927), 1330, pp. 500 ss.; Id., Il primato di Carlo V, Roma s. d., pp. 109 ss.; G ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] , il privilegio di conservare durante la sua assenza cattedra e salario a Perugia, lo diede per "uditore" al cardinale Pietro Isvalies dopo e come protagonista, in una ambasceria di grande importanza presso Massimiliano, re dei Romani, per indurlo ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] Studio Niccolò Ghisilardi e Battista di San Pietro, conseguì la licenza e il 10 gennaio dell'anno successivo fuinsignito del la tensione già acuta tra le grandi potenze e rischiava di divenire - come accadde - il detonatore di un più largo conflitto. ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] 263v).
Dopo la morte di Clemente VII, il B. si fece promotore dell'elezione di Pietro de Luna, di cui era detto intimo amico 5, Napoli 1879, pp. 461-75; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad Indices;J. Girard-H ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , notificando la sua nomina e sollecitando, con espressioni di grande devozione, la conferma dei patti già conclusi con Marsilio. privo di figli legittimi, il C. il 27 marzo 1345, per consiglio del suo vicario Pietro da Campagnola, fece approvare ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] a Urbano VIII facendo realizzare da pittori come Agostino Tassi, Pietro Berrettini da Cortona, Giovanni Lanfranco e altri, un ciclo di i Barberini in una grande famiglia principesca. Una prospettiva, questa, rispetto alla quale il M. aveva da tempo ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] dei fratelli, di edifici nella parrocchia di S. Sigismondo per estendere la grande casa che essi vi possedevano. Era la casa avita, già ingrandita dal padre, e in cui il M. risiedeva con la moglie, Caterina di Andrea Bentivoglio, sposata nel 1447 ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] grande quantità di materiale che il Compendium mise a disposizione di chi lo utilizzava ha portato un grande giovamento con il titolo di Epytoma sapientie per cura di Pietro Trecio, a spese del tipografo Pietro Liechtenstein di Colonia. Il Compendium ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] Salviati, l'università di Firenze-Pisa, università di diritto pontificio, veniva a trovarsi priva del grande cancelliere; fu per questo che il 26 settembre i canonici della Chiesa pisana, confermando la decisione presa dai priori e dal vessillifero ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] , congratulandosi col neoministro, in una lettera dell'11 nov. 1922 pubblicata con grande evidenza su Il Popolo d'Italia (15 nov. 1922), colse l'occasione per fornire il suo esplicito avallo al governo Mussolini.
L'azione di ministro del C. mirò ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...