DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] realizzata col munifico lascito del conte Girolamo Egidio di Velo.
Intorno ad essa si accese una grande polemica, soprattutto fra il padovano Pietro Selvatico (in Giornale Euganeo di scienze lettere ed arti [Padova], II [1845], pp. 623-632), nutrito ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] . da quella di Francesco da Faenza (presumibilmente Francesco di maestro Pietro Fusaro da Faenza, la cui attività fu ricostruita da C. botticelliana, sarebbero anzi potute valere come prova per ilgrande ciclo, in massima parte conservato (Firenze, ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] ; i maestri chiamati ad insegnarvi (Dionigi Sadis nel 1793, Pietro Roncelli dal 1794) erano incisori e pittori di storia, e linea con i tempi: rinnegando anche, almeno in parte, ilgrande lavoro di educazione del gusto che egli stesso aveva compiuto ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] ilgrande prestigio delle commissioni ricevute (decorazione della cappella ducale) attestano la grande importanza assunta dalla sua bottega, che B. definisce il frammentario con l'Annunciazione in S. Pietro di Avigliana); ma i più significativi ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] Simon Bolivar (1954) a Roma. Per la basilica di S. Pietroil C. eseguì poi il gruppo marmoreo di S. Giovanni Bosco e Domenico Savio con un sue opere sono tratti per la maggior parte dai grandi classici della letteratura europea e rivelano da parte del ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] di S. Pietro). I primi di questi dipinti vennero eseguiti a Venezia, gli altri a Perugia, dove l'Aliense e il D. giunsero 1975). Al periodo di questo secondo matrimonio deve risalire ilgrande quadro Adorazione della ss. Trinità esposto sull'altare ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] affine è il S. Pietro che cammina sulle acque di S. Pietro in Gessate a Milano.
Dal 1673 il L., che essa si misura la distanza con la produzione degli inizi, segnatamente ilgrande quadro per l'Ambrosiana. Si tratta di un dipinto molto aggiornato ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] quasi coeva Pietà di Berlino del Foppa (già in S. Pietro in Gessate), una esasperazione espressiva ed un cromatismo che, più in pal. Zurla (Ferrari, 1919, p. 23 nota), ilgrande dipinto per la famiglia Terni con la Discesa di Gesù agli Inferi ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] pittorica della cappella del Battesimo in S. Pietro; il soprintendente, Maratti, dipinse il Battesimo di Cristo per l’altare maggiore ( e un S. Matteo. Al 1713 risale anche un grande telero (perduto) con la Madonna col Bambino, s. Francesca ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] 'intervento di collaboratori, tra i quali è assai probabile fosse il nipote Lodovico. Anche per ilgrande altare di S. Pietro si affacciano, come si è detto, problemi di collaborazione: ma il solenne gruppo dei quattro Santi sembra spettare al B. in ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...