LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] al 1936, quando passò alla Pinacoteca Naz. di Siena; ilgrande complesso è stato ricomposto nella sua quasi totalità (Dewald, de Senis me pi(n)xi[t]".L'ultima fase creativa di Pietro è caratterizzata da una ripresa del dialogo con l'arte giottesca e ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] di S. Pietro in Vaticano (Hetherington, 1979).Altre opere romane sono state con maggiore o minore convinzione riferite al pittore in prima persona o comunque a suoi strettissimi seguaci. Tra queste vanno ricordati: ilgrande pannello musivo nella ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] impegno anche strutturale, quali ilgrande polittico proveniente dalla chiesa di S. Pancrazio ma realizzato per il duomo di Firenze (per cui non erano estranei né l'influenza senese di Pietro Lorenzetti né un goticismo in linea con le novità ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] non datate: i due polittici della cattedrale spagnola di Murcia; la grande Madonna in trono del Mus. Naz. e Civ. di S. Madonna con il Bambino, s. Michele Arcangelo, s. Dalmazio e i ss. Pietro e Paolo, firmato e datato 1386, il Giudizio realizzato ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] S. Marziale. Anche l'influsso di Pietro Lorenzetti è spiegabile con il soggiorno assisiate, mentre per giustificare la due arconi della volta, mentre ilgrande affresco della parete di fondo con il Giudizio universale è andato distrutto nel ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] Agostino a Rimini. Ancora più tardo risulta ilgrande affresco con la Crocifissione in S. Marco a , 300; A. Moschetti, Studi e memorie di arte trecentesca padovana. Giuliano e Pietro da Rimini a Padova, Bollettino del Museo Civico di Padova, n.s., 7, ...
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FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] Robert Lehman Coll.), databili tra il 1390 e il 1395, segnano un raggiunto equilibrio formale nel grande come nel piccolo formato.A da F. nel 1398 ca. per l'altare di s. Pietro del duomo senese (Mallory, 1964), si può considerare opera riassuntiva ...
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Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] greca (cioè con i bracci di lunghezza uguale), con al centro una grande cupola perfettamente posta sopra la tomba di s. Pietro, sorretta da quattro grandi piloni. Il progetto fu avviato ma non venne realizzato in queste forme. La costruzione dei ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sulle aree già appartenenti al monastero benedettino di S. Pietro, e quella di Brescia, programmata nel 1237 nel pieno e che, dal lato opposto, delimita il cortile interno. Nel caso di Padova ilgrande edificio comunale, costruito nella prima metà ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Haakonsson, che non era un vero c., ma aveva comunque un muro di cinta e due masti. Il complesso comprendeva due grandi aule in pietra - una delle quali, l'od. Haakonshallen, ancora esistente - e un'imponente torre sporgente, costruita intorno al ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...