(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] del Grande Macello (1404); la Halle aux draps e il Beffroi iniziato nel 1183, eretto nel 1313-21, simbolo delle libertà comunali; il castello di Gerardo il Diavolo (1216). La cattedrale, S. Bavone, costruzione gotica in mattoni e pietra (cripta ...
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Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] che invece furono, con sua grande delusione, affidati a Bramante. Tornato a Firenze, vi rimase fino all'elezione a papa di Leone X Medici (1513) per il quale, di nuovo a Roma, fu capomastro della fabbrica di S. Pietro insieme a Raffaello e Fra ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] ’autunno 1997 e ora restaurati) ne fanno il massimo monumento della pittura gotica italiana (Cimabue, Giotto, Simone Martini, Pietro Lorenzetti). Altri importanti lavori furono eseguiti nel 15° sec. (chiostro grande, a doppio ordine di logge), mentre ...
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Pittore (Venezia 1687 - ivi 1767). Allievo dello zio Francesco, pittore attivo a Venezia e nell'entroterra tra la fine del 17º e l'inizio del 18º sec., attraverso A. Balestra si avvicinò alla grande maniera [...] tono rococò (Madonna con Bambino, ss. Pietro e Paolo e Pio V, 1723, Vicenza Atteone, Vicenza, Museo civico), dopo il 1730 ricevette commissioni da parte delle , sono conservati, tra l'altro, la grande tela con la Moltiplicazione dei pani e dei ...
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Scultore e plasticatore (Modena 1499 circa - ivi 1565), massimo rappresentante, nel Cinquecento, della tradizione emiliana della scultura in terracotta, sensibile all'insegnamento del Mazzoni, ma particolarmente [...] (1526) in S. Agostino; il Presepio (1527) nel duomo; la grande e complessa Deposizione (1531) in S. Francesco; la Pietà (1546) in S. Pietro; una serie di statue per il convento di S. Benedetto al Polirone (1559-65). Il nipote Ludovico (Modena circa ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] la fine del grande esodo che a partire dal secondo dopoguerra ha colpito la popolazione lucana (tra il 1951 e il 1974 gli emigrati di Santa Maria d'Anglona presso Tursi; del ciclo di Pietro Antonio Ferro nella chiesa del Carmine a Tricarico, e di ...
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GENOVA
Federico Morchio
(XVI, p. 547; App. I, p. 644; II, I, p. 1026; III, I, p. 721; IV, II, p. 17)
Per dati statistici provinciali v. Liguria (Tabelle), in questa Appendice.
Architettura. - Durante [...] del Piano di Zona (P. d. Z.) di Valletta S. Pietro a ridosso dell'abitato di Cornigliano (ancora bloccato poiché relativo a un (circa il 20%) all'iniziativa privata; essa si è concentrata attraverso l'attuazione di quattro grandi strumenti ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] gli scultori facevano con l'argilla, la pietra, il legno o il metallo. La forma della chiesa gotica era la sezione aurea. Per i platonici di ogni tempo i solidi avevano grande significato cosmologico e a essi era stato dato nuovo rilievo da Luca ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] Castel Sant'Angelo, del Pantheon, della torre delle Milizie, insieme a una delle grandi basiliche con in facciata il mosaico della Déesis - forse S. Pietro, che Niccolò III fece restaurare assieme agli adiacenti palazzi, scelti come residenza papale ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] responsabile della sezione storico-artistica - con Pietro Toesca.
Il programmatico avvicinamento agli snodi figurativi emiliani, di mostre destinate al grande pubblico, con la riscrittura di testi fondamentali (Il Caravaggio del 1952, ripristinato ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...