VICO (Vicus)
Pietro ROMANELLI
Gioacchino MANCINI
Il termine, la cui radice si ricollega con quella del greco οἰκος "casa", ha in latino tre accezioni diverse, che Festo (ed. Müller, p. 371) ci enuncia. [...] già nell'antichità stessa un altro significato: quello di strada secondaria, in contrapposto a via, che è una strada grande, lastricata.
Il vico o borgata non ha in generale, come si è detto, un'organizzazione politico-amministrativa: esso è pertanto ...
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ZAMA (Zama)
Pietro Romanelli
Almeno due città di questo nome sono esistite nell'Africa. Ma l'indeterminatezza delle indicazioni fornite dalle fonti letterarie e l'incertezza delle testimonianze archeologiche [...] da alcuni, denominare di Naraggara (v.).
Una Zama, città grande e forte più per opera dell'uomo che della natura, residenza Che infatti una Zama sia stata nella località che ancora oggi porta il nome di Djama, posta circa 140 km. a sud-ovest di ...
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VOLUBILI (Volubilis e Volubile)
Pietro Romanelli
Città della Mauretania Tingitana. Dalle fonti letterarie si sapeva fino ad ora ben poco di essa, ma gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, riconducendo [...] conduce a una porta a tre aperture; a S. sono varie insulae, alcune occupate da terme (terme dette di Gallieno, grandi terme), e il Campidoglio con le sue dipendenze. Una grande fontana, un mitreo, molte case, spesso adorne di bei musaici, completano ...
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VATICANO
Giuseppe LUGLI
. L'etimologia del nome è varia. Secondo Varrone (in Gellio, XVI, 17, e in Agostino, De Civ. Dei, IV, 21) Vaticano (Vagitano) sarebbe il dio che protegge il vagito dei neonati. [...] Negli horti Agrippinae lo stesso Caligola fece costruire un grande circo che Nerone abbellì con gradinate in marmo e di S. Pietro.
L'agro Vaticano era attraversato dalla via Cornelia, che partiva dal sepolcro di Adriano, rasentava il circo e si ...
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VELLEIA
Pietro Barocelli
Città romana della VIII reg. augustea (Aemilia), sorta nel cuore dell'Appennino di Piacenza su un preesistente abitato dei Ligures Velleiates. Tombe protostoriche vennero in [...] grado di ricchezza della piccola città.
Adornavano la basilica numerose grandi statue marmoree d'imperatori, imperatrici e di magistrati, conservate oggi nel museo di Parma. Presso il Foro erano pure originariamente le tavole enee contenenti la lex ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] cimiteriale orientale, Oristano 1999-2000; M. Cecchelli, I luoghi di Pietro e di Paolo, in L. Pani Ermini (ed.), Christiana Loca sul petto, altre due a staffa, più grandi, vengono rinvenute in genere tra il bacino ed i femori delle defunte ed erano ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] di sculture fittili di grandi dimensioni, e con le ultime fasi di vita tra il periodo ellenistico e il II sec. a.C I diari di scavo di Pompei, Ercolano e Stabia di Francesco e Pietro La Vega (1764-1810). Raccolta e studio di documenti inediti, Roma ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] incinerazione in olle, in anfore e in ciste di pietra. Questi dati permettono dunque di superare la precedente resa possibile dalla navigabilità del Guadalete e del Guadalquivir, il più grande fiume della regione. L’area fu frequentata fra la ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] G. Marçais, L. Golvin, ecc.), il sito conserva la grande struttura del minareto della Grande Moschea, che seppure in parte crollato si che si aggiungono alle numerose sculture su marmo, su pietra e su stucco sono i frutti di una fioritura ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] di pavimenti e rivestimenti a crustae, tanto che Teodorico, tra il 507 e il 509, richiese al prefetto di R. Agapito la loro presenza al pontefice da parte di s. Pietro - una scelta iconografica di grande significato politico e religioso - mentre nei ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...