GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Battista Speciano, perché così ha disposto il provveditore veneto Pietro Pesaro, non senza polemica con questo, a perorare presso il papa la causa del G. - il negato assenso papale suona deliberatamente punitivo, sin crudele. Forse il papa è animato ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] voglio". Grazie ai buoni uffici di Pietro degli Asinelli, i due si sarebbero in volta come nemico acerrimo e crudele, come vittima di una sorte di Federico II, ibid., pp. 107-138; G. Tamba, Il notariato a Bologna nell'età di Federico II, ibid., pp. 83 ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] e avvocato, Pietro Giannone, prendendo spunto dalla Disputatio an fratres di Francesco D'Andrea, ebbe il coraggio di andare che già s. Agostino aveva condannato la "misericordia crudele", ossia la "crudeltà misericordiosa". Aggiunge che un teorico ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] giugno 1673, a cardinale d'un altro veneziano, Pietro Basadorma. Inutile, pertanto, il clamoroso gesto del C. volto a puntellare la delitie" di violenza sanguinaria e crudele e di snervata effeminatezza ma tutta la "natione": il suo "genio" è "feroce ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] sua lotta contro la superstizione e il potere di Roma, poi giudicato crudele e iniquo tiranno - lo indussero, 85-123; R.P. Coppini, Una voce fuori dal coro: G. G. critico di Pietro Leopoldo, in Boll. stor. pisano, LXVII (1998), pp. 179-184; A. Volpi, ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] ed era quindi come se l'avesse commesso il marito stesso. Al crudele omicida fu quindi permesso di rientrare incolume in regg. 3727 e 3728. Per Ludovico e Alvaro Vernagallo, Atti notar Pietro Ricca, minute n. 477 e reg. 477. Laconici accenni al ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] il M., costretto con il figlio Ugolino a trovare rifugio a Bologna. Nel 1295 l'azione energica del nuovo conte di Romagna, l'arcivescovo di Monreale Pietroil proprio disprezzo in un'inappellabile sentenza di condanna contro la crudele mostruosità ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] granducale. Anzi, il C. si legò ai giovani più radicali (Carlo Fenzi, Cosimo Frediani, Pietro Masini, Antonio Mordini l'Austria "la più crudele delle potenze straniere". Il 3 luglio del '48 si trasformò in Rivista indipendente; e il C. firmò, come ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] , fu però fatale per le forze ducali, che il 13 ag. 1649 a San Pietro in Casale, presso Bologna, furono messe in fuga l'interesse del G. per il teatro è confermato dai primi due atti della commedia Della pietà crudele. Rimangono anche alcuni Distici ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] ); in seguito si trasferì a Montuolo, presso Ponte San Pietro, da dove effettuò una serie di scorrerie verso Lavenza, mantenendosi in stretto contatto con le forze dell'Albizzi: da Montuolo scrisse il 13 febbr. 1430 una lettera ad Averardo de' Medici ...
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crudele
crudèle agg. [dal lat. crudelis, der. di crudus: v. crudo]. – 1. Di persona, che non sente pietà nel veder soffrire altri, o che procura essa stessa ad altri, coscientemente e spesso con compiacimento, sofferenze materiali o spirituali:...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...