DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] egli chiamò Pietro Buonaccorsi (Perin del Vaga), anch'egli un discepolo di Raffaello, che lavorò a Fassolo fra il 1528 e il '36. cannoni perché appunto lo spazio era ridotto; guerra crudele e astuta, condotta dagli ammiragli indigeni con accortezza ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] opera di chi, come appunto il Costanzia, è "homo d'illegittimi nattali, pubblico adultero, padre de spurii, crudele contro l'istessa madre prostituta l'esigenza di un ampio excursus preliminare risalente a Pietro Valdo e ai poveri di Lione - ma anche ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] dell'Intemo. Contemporaneamente Gregorio XVI lo nominò canonico di S. Pietro, con una pensione mensile di 30 scudi, e in tale , e se era talvolta crudele e vendicativo allorché qualcuno gli attraversava il cammino, egli sapeva dimostrarsi anche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] massone e poeta Antonio Jerocades; e naturalmente Pietro Giannone, Cesare Beccaria, Pietro Verri. E ancora, Georg Ludwig Schmidt d della massoneria napoletana: «Il Tempio cadeva, l’edifizio minacciava ruine. Una mano pietosa e crudele insieme gli diè ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] del tutto in mano di "gente straniera e crudele".
Prima della fine, di ottobre il C. con le truppe del duca di Milano avuto due figli, Vespasiano e Laura. Aveva protetto il poeta Pietro Gravina, che gli dedicò una ventina di composizioni poetiche ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] campagna sollecitata da Venezia - per conto della quale il provveditor Pietro Marcello si recò a Urbino ad assoldarvi mille indole meravigliosa a promessa di tutti i frutti possibili, crudele l'avventarsi infierente della malattia su G., "deformato e ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] il maestro del neorealismo, con Pietro Germi, In nome della legge (1949) e Il cammino della speranza (1950); e con Lattuada, Il , un mondo al tempo stesso fatato e crudele. La vicenda di Zampanò (il divo Anthony Quinn), rozzo artista di strada, ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] classici sotto la guida dell'abate Pietro Mazzuchelli, custode e poi prefetto vera bardica schiatta", maledicente al crudele invasore "e quindi non fruttò di lì a poco la nascita de Il Conciliatore, il famoso periodico che nel corso della sua breve ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] reso suoi instrumenta il sacco della città e Alarico (vol. V, anno 410). Persino Teodorico (ariano e crudele) gli parve volgari (1592, pp. 86-93). Scrivendo a Pietro Pisone Soazza, Manuzio lodò il testo e ne inviò la parte dedicata alla Napoli del ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] il culto della tradizione della terra natale e degli antenati, A.P. Čechov; ebbe particolarmente cari l'umorismo grottesco e surreale di N.V. Gogol´ e soprattutto quello lucido, impietoso e crudele letterari, il San Pietro in particolare, sia il giro ...
Leggi Tutto
crudele
crudèle agg. [dal lat. crudelis, der. di crudus: v. crudo]. – 1. Di persona, che non sente pietà nel veder soffrire altri, o che procura essa stessa ad altri, coscientemente e spesso con compiacimento, sofferenze materiali o spirituali:...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...