THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] di idiozia indotta da libidine erotica/eroica e di crudele compiacimento nella formulazione di quadri funesti. Tali polemiche con Richard Wagner, quale antidoto contro Pietro Mascagni, Giacomo Puccini e il fin troppo sofisticato Claude Debussy. Dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Orlando di Lasso è uno dei pilastri della polifonia cinquecentesca. La sua ricca e multiforme [...] del filone malinconico e di quello comico: il madrigale Crudele, acerba, inesorabil morte, su un cupo testo Lagrime di san Pietro, su testo di Luigi Tansillo, pubblicate postume nel 1595. Il mesto rimuginare di Pietro sul proprio tradimento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dipinti di La Tour sono fra le cose assolute del Seicento: in area francese egli è [...] Di La Tour si era perduto anche il nome.
È il grande storico dell’arte tedesco Hermann Voss, riflettere quell’esistenza tormentata e crudele che si può intuire dai datati: le Lacrime di Pietro del 1645 e la Negazione di Pietro del 1650.
Uno splendido ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] interpretò Otello al fianco di Kiki Palmer con la regia di Pietro Sharoff, per poi tornare a calcare le scene con Emma e crudele, tenero e doloroso. Egli rivela sotto la sua rude e maschia scorza una sensibilità fortissima. Il suo tratto, il suo ...
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La sestina, detta anche sestina lirica per distinguerla dalla sestina narrativa, o sesta rima (➔ ottava rima), è una forma lirica fissa riconducibile al genere della ➔ canzone (Beltrami 20024: 264-268; [...] e ’n pianto,
odiar vita mi fanno, et bramar morte.
Crudele, acerba, inexorabil Morte,
cagion mi dài di mai non esser lieto , Pietro G. (20024), La metrica italiana, Bologna, il Mulino (1a ed. 1991).
Canettieri, Paolo (1993), La sestina e il dado ...
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Ezzelino III (Azzolino) da Romano
Giorgio Varanini
D., come i suoi contemporanei, usa la forma ‛ Azzolino ' (anche nelle cronache latine, talora " Acylinus " anziché " Icilinus " o " Ecelinus ") ricordando [...] (If XII 109-110) il temuto signore di Vicenza, Verona e Padova, " il più crudele e ridottato tiranno che mai fosse fra' cristiani " e lo fa implicitamente, che la tradizione raccolta a Treviso da Pietro, secondo la quale la madre di E., " dum partui ...
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Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] veniva a far la parte dopo tavola, cosí noi avevamo il privilegio di raspar le pignatte, le padelle ed i pentoli amare: tormento terribile fra quanti la crudele natura ne ha preparato a’ suoi Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica ...
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Benvenuti, Leo (propr. Leonardo)
Federica Villa
Sceneggiatore, nato a Firenze l'8 settembre 1923 e morto a Roma il 2 novembre 2000. Lavorando prevalentemente con Piero De Bernardi, con il quale formò [...] La prima sceneggiatura realizzata con De Bernardi, con il quale iniziò a lavorare in maniera assidua e L'uomo di paglia (1958) di Pietro Germi, in cui seppe misurarsi con sentimento bonario e al contempo crudele. I due sceneggiatori scrissero anche ...
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Nerone, Claudio Cesare
Manllo Pastore Stocchi
Imperatore romano dal 54 al 68 d.C.; conseguì il potere a 17 anni (era nato ad Antium nel 37) e l'esercitò dapprima con moderazione, sotto la saggia guida [...] despota dissoluto e crudele, diviso tra il ridicolo delle manie teatrali da cui era affetto e il riverbero sinistro di misfatti modo da passare alla tradizione come il primo persecutore, sotto cui subirono il martirio s. Pietro e s. Paolo.
Di questa ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] da Recanati, il generale Pietro Colletta allora esule in Toscana: il quale, dopo il simbolo. Questa invocazione conserva tuttavia il suo valore come affermazione della necessità dell'amore tra gli uomini per difendersi dal loro destino crudele ...
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crudele
crudèle agg. [dal lat. crudelis, der. di crudus: v. crudo]. – 1. Di persona, che non sente pietà nel veder soffrire altri, o che procura essa stessa ad altri, coscientemente e spesso con compiacimento, sofferenze materiali o spirituali:...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...