Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] provocato da «crudele persecuzione», e insieme grande «vantaggio del pubblico» (Galanti 1772, pp. 91 e seg.). Il fatto è in circa sei secoli. […] Io non solo rispetto, ma adoro il primato di san Pietro nella S. Sede. Ma che ha che far egli la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] scrivere Dei delitti e delle pene, era quello di denunciare la crudele severità della giustizia criminale del tempo – anche se un suo sodalizio con Pietro Verri.
La polemica contro i patrizi milanesi era all’ordine del giorno: per abbattere il loro ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] egli chiamò Pietro Buonaccorsi (Perin del Vaga), anch'egli un discepolo di Raffaello, che lavorò a Fassolo fra il 1528 e il '36. cannoni perché appunto lo spazio era ridotto; guerra crudele e astuta, condotta dagli ammiragli indigeni con accortezza ...
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De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] e la decadenza italiana, culminata nell’irrisione di Pietro Aretino, svolgeva il suo lungo filo, in quel gran carnevale in lo contrapponeva al mondo del suo autore, alla implacabilità crudele della sua logica, alla fermezza di uno sguardo che ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] opera di chi, come appunto il Costanzia, è "homo d'illegittimi nattali, pubblico adultero, padre de spurii, crudele contro l'istessa madre prostituta l'esigenza di un ampio excursus preliminare risalente a Pietro Valdo e ai poveri di Lione - ma anche ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] dell'Intemo. Contemporaneamente Gregorio XVI lo nominò canonico di S. Pietro, con una pensione mensile di 30 scudi, e in tale , e se era talvolta crudele e vendicativo allorché qualcuno gli attraversava il cammino, egli sapeva dimostrarsi anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] massone e poeta Antonio Jerocades; e naturalmente Pietro Giannone, Cesare Beccaria, Pietro Verri. E ancora, Georg Ludwig Schmidt d della massoneria napoletana: «Il Tempio cadeva, l’edifizio minacciava ruine. Una mano pietosa e crudele insieme gli diè ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] poëtica” explanationes) e nel 1560 i Commentarii di Pietro Vettori.
Nel 1570 è pubblicata a Vienna la qui da le tartaree rive
l’acerbe furie co le faci ardenti,
il cui crudele e dispietato aspetto
temo così veder che più non oso
qui far dimora ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] del tutto in mano di "gente straniera e crudele".
Prima della fine, di ottobre il C. con le truppe del duca di Milano avuto due figli, Vespasiano e Laura. Aveva protetto il poeta Pietro Gravina, che gli dedicò una ventina di composizioni poetiche ...
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Francia
Romain Descendre
Jean-Louis Fournel
Xavier Tabet
Jean-Claude Zancarini
Non esagera M. quando scrive: «La corona e gli re di Francia sono oggi più gagliardi, ricchi e più potenti che mai fussino» [...] il fatto che M. non venga allora percepito come un maestro di vizi e di tirannide, tranne in pochi passi (per esempio in alcuni marginalia di d’Auvergne ai capitoli iii – «crudele Turcorum consilium» –, xiii – «crudele i tempi di Pietro Perna, Roma ...
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crudele
crudèle agg. [dal lat. crudelis, der. di crudus: v. crudo]. – 1. Di persona, che non sente pietà nel veder soffrire altri, o che procura essa stessa ad altri, coscientemente e spesso con compiacimento, sofferenze materiali o spirituali:...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...