MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] italiana, la ferocia longobarda, la crudele avidità conquistatrice dei Franchi, il ricordo dei dolori sopportati fortemente Sacri uscirono in prima edizione a Milano, il 1815, presso la stamperia di Pietro Agnelli; vi mancava La Pentecoste che uscì ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] s'interessarono dell'istruzione di lui: il vecchio organista Pietro Baistrocchi che gli apprese, senza forse la più profonda, più crudele, più dolorosa amarezza della sua vita d'artista. Del resto si può dire che il Falstaff è rimasto incompreso non ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] vento di fronda che parte da Bordeaux, dopo la crudele repressione delle gabelle, operata dal connestabile di Montmorency nel confessione ufficiale, sul modello di quella calviniana; Pietro Dathen redige il catechismo e i Salmi e sistema la liturgia, ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] sinistra dell'Oronte, in eccellente posizione, con rito solenne e crudele, poiché sarebbe stata immolata una donzella Aimatea per mano del in modo definitivo da Roma (1054), il patriarca di Antiochia, Pietro III, non volle seguirlo. Le relazioni ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] dello spirito, spietato contro i suoi nemici, talvolta anche crudele animato da un concetto altissimo del suo potere che separata da quella imperiale, il 22 novembre 1220 fu solennemente coronato imperatore in S. Pietro.
Riordinamento del regno di ...
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STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] S. vi si rivela qua e là in notazioni originali. Il plagio delle Haydine diede poi luogo a una polemica tanto invelenita da informato, vi è in questo libro una forza drammatica quasi crudele e una potenza d'analisi che non possono non far pensare ...
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– Le origini del termine: dal femmicidio al femminicidio. I dati sul femminicidio nel mondo. Il femminicidio nelle legislazioni nazionali. Il femminicidio come violazione dei diritti umani. Il femminicidio [...] alla tortura o ad altre forme di trattamento o punizione crudele, inumano e degradante. L’obbligazione per gli Stati di sul fenomeno dei femmicidi e dei femminicidi. Il presidente del Senato, Pietro Grasso, il 22 maggio 2013, in appoggio a tale ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] Pietro e il 18 agosto ucciso nello stesso palazzo papale: forse il primo attentato, certo il secondo erano opera di Cesare, il quale rompeva così ogni possibilità che il XXVI, 1). Ma fu dissoluto, crudele, orgoglioso; chi conobbe lui giovinetto, ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] quegli accordi leali ai quali il C. si sforzava di giungere. Il destino crudele lo colse proprio allorquando egli, del cortigiano col suo principe e quindi anche di politica, e Pietro Bembo, che discorre, con un crescendo d'ispirazione e di tono ...
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Filippo IV, nato nel 1268 da Filippo l'Ardito e da Isabella d'Aragona, e morto nel 1314, è passato alla storia con la reputazione di re energico, privo di scrupoli e spesso anche crudele; ma certamente [...] lotta con Bonifacio VIII (v), di cui qui si mette in particolare rilievo il punto di vista francese e la politica del re e della sua corte. gruppo di giuristi e di scrittori (Giovanni di Parigi, Pietro Dubois, ecc.) che sono i capostipiti d'una forte ...
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crudele
crudèle agg. [dal lat. crudelis, der. di crudus: v. crudo]. – 1. Di persona, che non sente pietà nel veder soffrire altri, o che procura essa stessa ad altri, coscientemente e spesso con compiacimento, sofferenze materiali o spirituali:...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...