GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...]
Una volta in patria, seppero che il conclave aveva innalzato al soglio di Pietroil bolognese Giovanni Antonio Facchinetti, che ben conosceva ugonotto, ma in questo caso il G. agì da veneziano piuttosto che da cattolico; o forse, evitando di ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Savona Ferdinando ilCattolico nel giugno. Il 3 luglio 1507 fu nominato di nuovo ambasciatore francese a Venezia, e il 20 dello Parigi attraverso Caterina de' Medici, che la ereditò dal cugino Pietro Strozzi.
Fonti e Bibl.: L'attività del L. come ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] e segnatamente nelle terre di S. Pietro.
Il 7 dic. 1531 il G. era già di ritorno a Venezia cattolico Giacomo V, sconfitto dagli Inglesi. Si trattava di impedire che anche il Regno scozzese finisse in mano protestante. Il G. partì immediatamente, e il ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] "essere nata la nuova intelligenza" del papa con la Spagna (così Pietro Bembo il 6 dic. 1514 al papa da Venezia). Ma sfumate pure le nozze con la nipote del re di Spagna Ferdinando ilCattolico, per l'intestardirsi di L., sobillato dalla madre, su di ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] agli interlocutori; l'"ortodossa fede" di taluni di questi non era certo la cattolica; l'impressione è che J. facesse l'ortodosso con gli ortodossi, ilcattolico con i cattolici, "atto a far cose mirabili nell'una e nell'altra Chiesa") combatté, nel ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] a Napoli, il 29 genn. 1507, alla presenza del re Ferdinando II ilCattolico, presso il quale era 'ambasceria a Roma del 1523, un sommario del viaggio, probabilmente del collega Pietro Pesaro, in Relazioni degli ambasc. veneti al Senato, a cura di E ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] con le rivendicazioni dei Terminesi, il C. ottenne con privilegio di Ferdinando ilCattolico del 14 nov. 1509 l'erezione in baronia di tutto il comprensorio, con la facoltà di costruirvi il castello ed eventualmente anche il villaggio e una precisa ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] sola baronia di Pietra d'Amico) è Giovanni Pietro. Il giuramento per l'investitura di Pietra d'Amico venne fra Quattro e Cinquecento, Messina 1981, pp. 193 ss.; Id., Da Ferdinando ilcattolico a Carlo V, Cosenza 1982, I, pp. 337 ss.; II, pp. 532 ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] in questi anni, come Francesco Vettori, Pietro Martelli, Pietro Crinito, Francesco Cattani da Diacceto, 199). Il compito di osservatore presso la corte di Ferdinando ilCattolico si rivelò al C. particolarmente arduo, come scriveva il 23 marzo ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] , zelante, cattolico, autoritano, capace di trattare alla pari coi " grandi".
Alla fine del 1645 il D. venne dal D., che nel testamento gli riservava la legittima, lasciando a Pietroil vasto patrimonio mobiliare e immobiliare.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...