GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] un reggimento che il generale pontificio Pietro Aldobrandini doveva arruolare in Boemia.
Conclusa con successo l'operazione con Massimiliano, G. XV cominciò a orientarsi verso un'eventuale tregua. I successi militari della Lega cattolica fino al 1623 ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] dal barnabita Pietro Gazzola, prevosto di S. Alessandro. Fu anzi questa esperienza probabilmente determinante a spingere il C. di congiungimento tra una problematica interna al mondo cattolico-liberale, il che poté creare l'illusione della continuità: ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] laburismo cristiano. Dossetti, P., Romani e l’alternativa a De Gasperi, 1946-1951, Roma 1996.
Per il periodo che lo vide impegnato nella gioventù cattolica, si segnalano: Sindacalismo bianco tra guerra, dopoguerra e fascismo (1914-1926), a cura di S ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] scelte di Pietro Bagnoli (Firenze 1857), gli procurarono qualche notorietà. Nel '57 il Lambruschini lo invitò '79, alcuni gruppi di cattolici, tra i quali fa spicco il nome del C., credettero che fosse giunto il momento di uscire allo scoperto, ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] (Accusa per un omicidio; Giovanni da Procida invita Pietro d'Aragona alla conquista del Regno delle due Sicilie). quello di archeologia, il D. coltivò in modo preminente gli studi antiquari ed epigrafici.
Di sentimenti cattolico-liberali, fu legato ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] Nel 1606-1608 il B. è a Parigi, segretario privato dell'ambasciatore veneto Pietro Priuli; in 1958, pp. 134 n. 3, 233; Id.,P. Sarpi trail cattolico Philippe Canaye de Fresnes e il calvinista Isaac Casaubon, in Boll. dell'Ist. di storia della soc. ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] di G. Gentile, che sosteneva l'investitura a ministro di B. Giuliano, a una personalità quale il F., più accetto al mondo cattolico, del quale egli stesso era parte, forse prevedendo che avrebbe potuto svolgere un ruolo "rassicurante" sulla ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] Egli infatti non solo diede in moglie sua sorella Giovanna a Pietro de Prades (e da quel matrimonio nascerà la futura regina , e distintosi nella vita politica siciliana durante il viceregno del futuro re cattolico, Ferdinando.
Fonti e Bibl.: L. Valla ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] a Francesco Frugoni che, ospite a Torino di Pianezza, gli dedicò il trattato De’ ritratti critici abbozzati e contornati (Venezia 1669), dove lo definì «idea del politico cattolico, del giustissimo huomo di Stato e gloria di questo secolo» (tomo ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] luglio 1621 sembrava probabile un parentado con una sorella di Pietro Altemps, secondo duca di Gallese, che aveva circa Il matrimonio della nipote del pontefice con il L. era un aperto segnale delle simpatie di Innocenzo X verso il re Cattolico. Il ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...