FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e la conseguente pacificazione tra le maggiori potenze cattoliche non fu possibile riaprire la discussione sulla convocazione Gentile, che nel 1582 donò alla basilica di S. Pietro. Il fatto che egli non abbia commissionato opere d'arte monumentali ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] come scrive al duca di Milano da Nancy, il 24, Giovanni Pietro Panigarola - "la guida et timone di le pratiche quietamente" sul "suo". Ma ancora, nell'ottobre 1496, Ferdinando ilCattolico ha fatto presente a Venezia - così rimproverandola perché s'è ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Giovanna, sorella di Ferdinando ilCattolico; un altro importante legame di parentela fu stabilito con il matrimonio fra la figlia Beatrice 2 Km - per le quali F. pose la prima pietrail 3 luglio 1484; nel 1490 erano virtualmente completate e si ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] omettere di stringere una nuova lega segreta con Ferdinando ilCattolico (21 sett. 1514).
Salito al trono di Francia Ebbe funerali modesti e una povera sepoltura in S. Pietro; in seguito il suo feretro fu trasportato in S. Maria sopra Minerva ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Felicita. Per contrastare questa decisione, il G. fu inviato a Vercelli dapprima presso Pietro Arborio di Gattinara, un notaio cugino 1509 conclusero un accordo, che assegnava il governo a Ferdinando ilCattolico solo fino al compimento della maggiore ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Pedro Luis, che da Ferdinando ilCattolico ebbe nel 1485 il ducato di Gandia e il titolo di Grande di Spagna, d'Alessandria sia ritratta Lucrezia.
Il cadavere del papa A., dopo essere stato esposto breve tempo in S. Pietro, fu in gran fretta ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Napoli e partecipava alle cerimonie per l'arrivo di Ferdinando ilCattolico. Nell'agosto 1507, ammalato, ricevette la visita delle tre due figli, Vespasiano e Laura. Aveva protetto il poeta Pietro Gravina, che gli dedicò una ventina di composizioni ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , sostituito, con l'aiuto di Acacio, dal monofisita Pietro Fullone, il quale, come già alcuni anni prima aveva fatto ad Alessandria Pietro Mongo, prese a perseguitare il clero cattolico. L'aggravarsi della situazione indusse F. III a convocare ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] dimostrata nel frangente, quando il Regno di Napoli cadde sotto il dominio di Ferdinando ilCattolico, I. ottenne, per rafforzata da quattro poderosi torri celebrate in versi da Pietro Gravina, risultò una delle opere militari più importanti dell' ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] le mura, dove era stata provvisoriamente inumata, a S. Pietro. Il feretro risalì il Tevere su di una chiatta, e fu solennemente tumulato all'antica sede in cui si riuniva il Senato, ora consacrata al culto cattolico e dedicata a S. Adriano, tutte ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...