GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] il malcontento generale trovò sfogo nel radicalismo confessionale.
Il G., che temporaneamente risiedeva a Dresda, tentò, insieme con il partito cattolico , Bruxelles-Rome 1969, ad ind.; La vita di Pietro Giannone, I, a cura di S. Bertelli, Torino ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] Rossi e Gesualdo Nosengo. Sempre alla Cattolica si rafforzò il rapporto con il conterraneo Giuseppe Dossetti, conosciuto in cardinale Sergio Pignedoli, omelia di Giovanni Paolo II, San Pietro, 26 giugno 1980, http://w2.vatican.va/content/john-paul ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] fabbrica di S. Pietro. Ebbero invece esito ss., 135 ss., 142, 174, 178 s., 186; Id., Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, II, Città di Castello 1892, Roma 1962, p. 227; P. Lopez, Riforma cattolica e vita religiosa e culturale a Napoli dalla fine ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] , di disciplina e di organizzazione che caratterizzavano il clero cattolico delle regioni svizzere. Nell'agosto 1640 era a di Castro che lo misero in contrasto con il fratello Pietro, duca di Latera, e con il pontefice. Dopo la vendita ai Chigi di ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] di rilanciare, dopo il cedimento della pace di Cavour, la restaurazione cattolica attraverso una severa e Il B. lasciò il Piemonte all'inizio del 1563, facendosi sostituire nella nunziatura dal segretario Giovanni Pietro Graziani e raggiunse Trento il ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] si ha alcuna certezza infatti che G. e il "diac. Iohan.", autore della Epistula ad Senarium della basilica romana di S. Pietro. Quanto all'anno dell'inumazione, ; Enc. Italiana, XVII, pp. 251 s.; Enc. Cattolica, VI, coll. 578 s.; Bibl. sanctorum, VI, ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] XV. Più attivo fu il ruolo dello J. in Spagna e in Francia, dove intervenne personalmente per invitare i cattolici a maggiore moderazione e notte del 12 luglio 1881 durante il trasferimento della salma di Pio IX da S. Pietro a S. Lorenzo fuori le mura ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] Quaderni camuni, XII (1989), 47, pp. 206-244; Pietro Tamburini e il giansenismo lombardo. Atti del Convegno internazionale, Brescia… 1989, a Brescia 2000, pp. 19 n. 10, 20 nn. 11 e 12; Enc. cattolica, VI, col. 1192; Enc. bresciana, VI, pp. 109-112 (A. ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] Ferentino, e Pietro Bertano, vescovo di Fano, che risiedeva già presso la corte imperiale come nunzio ordinario. Le facoltà loro concesse regolavano le modalità per il reinserimento dei protestanti nella Chiesa cattolica e comprendevano il potere di ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] vacanza del vescovo "cattolico", B. si trovò principi e i vescovi tedeschi nella sacrestia di S. Pietro dopo la richiesta, fatta dal papa a Enrico V o ad anni vicini (Torelli, n. 166). Il 24 luglio 1115 assistette a Bondeno alla morte di Matilde ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...