Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] privilegi del clero. Già sotto il Pérez si era proclamata la tolleranza dei varî culti accanto al cattolico; con l'Errázuriz si larga influenza sui pittori del primo quarto del secolo, Pietro Subercaseaux Errázuriz, che ha dato ai suoi lavori un ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Ma già con Pietro Benbo, con Il genio slavo, Scrittori slavi. - Società editrice internazionale (S. E. I.) S. A.: costituita nel 1910 in società anonima, pubblica specialmente libri scolastici e per la gioventù, ispirati alla religione cattolica ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] lui successe sul trono il figlio Pietro II, minorenne, per cui, per disposizione testamentaria, il potere sovrano fu assunto loro il bavaglio dalla bocca; calmò il clero cattolico preparando un concordato con la S. Sede; combatté il sovversivismo ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] di Tournay, dell'autore della Summa Parisiensis e di Pietro di Blois, la Germania dell'autore della Summa Coloniensis il Hontheim (Febronio), il Riegger, l'Eybel, il Sauter, il Hedderich, il Pehem, P. Tamburini, S. De Ricci. Un canonista cattolico ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] sull'origine della società politica fu sostenuta dal cattolico spagnolo Juan de Mariana nella sua opera De rege un certo impulso di natura, non minore di quello per cui una pietra cade verso il basso" (v. Hobbes, 1983, p. 47). A causa di ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] 30 novembre 1786 (Codice leopoldino) e porta la firma di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana. Con lo stesso atto si aboliva di Sant’Egidio, un movimento cattolico di laici che ha mosso i primi passi in Italia, il cui lavoro per i diritti umani ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di particolare fiducia tra il C. e Adriano. Il fatto che non ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un apertura della Dieta, Carlo V aveva incontrato alcuni principi cattolici che gli erano venuti incontro fino ad Innsbruck (maggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] dopo aver diretto con Filippo Vassalli e Pietro De Francisci la «Rivista italiana per il giorno stesso della seduta inaugurale. Il suo pensiero, trovando ispirazione in Maurice Blondel e Antonio Rosmini-Serbati, si ricollega al ‘personalismo cattolico ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] di spiritualismo cattolico e da un'inclinazione alla storia ed all'erudizione. In tal modo il C. si certo dové avvicinarlo in parte anche l'amicizia con Pietro Capei. Egli fu tra i primi in Italia a studiare il Savigny (Cart. Vieusseux, cass. 18, n ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] la figura dell'uomo, che andava svolgendo la propria dottrina e il proprio pratico lavoro entro una ben definita concezione, morale e politica insieme, cattolico-imperiale, aristocratica, ostile al tempo stesso alle vecchie forme di vita ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...