BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] il nuovo vigore che aveva acquistato la predicazione giansenista sotto la protezione dell'arcivescovo di Sebaste, Pietro gesuiti, ritenuti responsabili delle dissensioni tra i cattolici del paese: quando il B., il 14 dic. 1708, comunicò al clero ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] con la dottrina cattolica le attività agricole e industriali che non quelle commerciali; il secondo volume è 332 ss.; G. Di Pietro, Illustrazione dei più conosciuti scrittori contemporanei siciliani dal 1830 a quasi tutto il 1876, Palermo 1878, pp. ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] P. M. e la sua attività pastorale a Pisa, 1904-1931, Pisa 1984; M. Andreazza, Alle origini del movimento cattolico pisano: il card. P. M. e il prof. G. Toniolo, Pisa 1991; La Biblioteca arcivescovile "Cardinal Maffi", a cura di G. Rossetti et al., in ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] fu inviato nel seminario perugino il visitatore apostolico Pietro Paolo dell'Immacolata.
Questi nella e di G. Genocchi per il rinnovamento della cultura biblica in alcune lettere inedite, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] momento in cui l'azione militare delle forze cattoliche conobbe il massimo successo, dopo la riconquista delle Fiandre e scritte alla Piana all'Ill.mo et Rev. Cardle Pietro Aldobrandini sotto il pontificato di Papa Clemente VIII dalli 29 dec. 1591 al ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] del corpo fu occasione per i cattolici etiopici di una manifestazione di forza.
Il D. ebbe certo, come dono 167-171; Nuove e curiose Lettere dell'Ethiopia annualmente scritte ... dal p. Pietro Paez, Firenze 1622, pp. 6, 27-30; Lettere annue d'Etiopia, ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] di Roma capitale d'Italia e del mondo cattolico, e sul modo di migliorare l'interno Pietro" scoperta a Rieti (Arte e storia, 10-20 luglio 1903, p. 89). Ma con il pensionamento venne gradatamente meno ogni sua attività scientifica.
Il G. morì a Roma il ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] stato battezzato nella Pasqua del 603 a Monza secondo il rito cattolico. Il papa scrive di averlo saputo grazie a "scripta da cui era stato detronizzato il re Adaloaldo, avevano consigliato ad un alto dignitario di corte, Pietro figlio di Paolo, di ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] dalla pace di Monzone (secondo libro). La guerra di successione per il Monferrato segna il capovolgimento delle alleanze: uscito dal suo isolamento, Carlo Emanuele si unisce al re cattolico. La congiura del Vachero e la mediazione spagnola tra la ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] nova venne lanciato il programma della Federazione cattolica universitaria fra gli studenti italiani, che trovò il F. consenziente, , il 20 ott. 1904, a segretario del vicariato, su proposta del card. vicario Pietro Respighi, cominciava per il F ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...