MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] di una lega di sovrani cattolici contro i Turchi. A Venzone, a nord di Udine, il nunzio fu raggiunto, il 1 genn. 1587, dalla XI, da poco asceso al pontificato, nominò al suo posto il fiorentino Pietro Strozzi.
L'elezione di Paolo V (16 maggio 1605) ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] la costruzione della fortezza di Karlovac. Il rafforzamento del fronte cattolico in Europa sudorientale contro gli Osmani superflua la missione.
Nel settembre 1600 accompagnò il cardinale Pietro Aldobrandini a Firenze, dove si celebrarono per ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] a Ginevra, ebbe un colloquio con Calvino. Rientrata a Troyes nel giugno 1557 manifestò il suo attaccamento alla religione cattolica, celebrando una messa solenne a S. Pietro di Troyes la domenica successiva al suo arrivo. Nell'aprile di quell'anno l ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] politico (come Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Pietro Campilli, Roberto Ago, Bruno Visentini, XXXV (1984), 4, pp. 9-16; R. Bonuglia, La Ricostruzione cattolica: il Codice di Camaldoli, in Economia e politica da Camaldoli a Saragat (1941-1971 ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] illustri prelati potrebbe arricchirsi con Giulio II, con il protonotario apostolico Pietro Stanga, quello spagnolo Alfonso di Lerma: tutti ad una maggiore prudenza nell'arricchire il già fitto martirologio cattolico. Neppure in seguito si giungerà ad ...
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CECCHETTI, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 sett. 1838 da Rosa Pancrazio e da Pietro, uomo colto e collaboratore di periodici cittadini; in un ambiente familiare aperto all'amicizia e influenza [...] Vienna i documenti più preziosi, egli si oppose e così nella notte tra il 7 e l'8 agosto venne arrestato, rinchiuso nell'isola di S. e culturale.
Cattolico sincero, ma deciso avversario di ogni ingerenza del clero nella vita politica, il C. toccò ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] di indirizzo cattolico fondato nel 1903 (il suo primo articolo vi comparve l’11 settembre 1910).
Il sodalizio letterario italiano, uscito nel 1917 e diretto da Oxilia con le musiche di Pietro Mascagni. Tratto da un poema di Fausto Maria Martini, è la ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] -263), una dissertazione già pronunciata in accademia contro il "cattivo cattolico" ungherese G.S. Lakics, che aveva imputato ; Cadolini, Anton Maria; Cancellieri, Francesco; Caprano, Pietro; Consalvi, Ercole; Cristaldi, Belisario; Cunich, Raimondo; ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] anno dovrebbero risalire i primi contatti epistolari che il C., insieme con i fratelli Pietro e Nicola, stabilì con i commissari francesi conferma i rapporti esistenti tra il C., il Della Valle, il movimento cattolico democratico romano e consente di ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] christianissime, contra i principati del Re Cattolico, opera con la quale il F. contribuì, sostenendo le tesi imperiali Pier Domenico ed Evangelista Federici, per restaurare la chiesa di S. Pietro in Valle di Fano e costruire a Bargni la cappella ove ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...