COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] l'ancona di S. Vincenzo Ferreri a S. Pietro Martire a Napoli, che con ogni probabilità venne Bologna, Napolie le rotte mediterranee della pittura da Alfonso ilMagnanimo a Ferdinando ilCattolico, Napoli 1977, pp. 53-96; M. G. Paolini, Problemi ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] periodo siciliano: quello di Ferdinando ilCattolico (Berlino, Staatliche Museen), di 42-43, pp. 113-123; V.P. Goss (= V. Gvozdanović), I due rilievi di Pietro da Milano e di F. L. nell'arco di Castelnuovo in Napoli, in Napoli nobilissima, XX ( ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] il G. sposò, con rito cattolico, Laetitia Enrichetta Martin, contro il volere del padre della sposa che la privò della dote.
Il G sagrestia di S. Pietro. Il G. propose un edificio rettangolare a più piani posto lungo il fianco meridionale della ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] l'anno precedente Ferdinando ilCattolico, regnava Carlo I.
Il sepolcro dei re Cattolici ripete lo schema Dizionario) la Madonna del monumento funebre di Giulio II in S. Pietro in Vincoli a Roma che gli era stata erroneamente attribuita (Ch ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] in Napoli di Ferdinando II ilCattolico (Capasso, 1881, p. 535) e, tra il 1501 e il 1514, dovette occuparsi della Letteratura artistica a Napoli tra il '400 ed il '600, Napoli 1958, pp. 30, 35, 38; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, p. 240 ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] che lavorasse nella fiorente bottega patema con i fratelli Pietro e Giovanni Battista, come si evince da un 136) stanno ad indicare la prudenza cristiana che deve possedere ilcattolico durante la vita per raggiungere la luce nella morte. Dal ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] Pier Benedetto di Pietro da Pizzoli una cappella nella chiesa di S. Domenico a L'Aquila. L'anno dopo, il 23 maggio 1489 , Napoli e le rotte mediterranee della pittura. Da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando ilCattolico, Napoli 1977, p. 213 n. 17; R. ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] '"Esposizione Romana, relativa all'arte cristiana e al culto cattolico", che nel 1870 si tenne a Roma nella basilica Pietro.
Il C. morì a Roma il 6 genn. 1884. È stato spesso confuso con il suo quasi omonimo e contemporaneo Francesco Coghetti con il ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il Badia e il Cortese, ma anche il Flaminio e Pietro Martire Vermigli, mentre solo sulla scelta di Pietro Ortiz il pp. 312-37; H. Jedin, G. C. e il contributo vmeziano alla Riforma cattolica, in La civiltà veneziana del Rinascimento, Firenze 1958, pp. ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] pp. 250 n. 3, 251 n. 1) che ha riferito l'opera a Pietro da Salò.
Il sesto decennio è, per lo scultore, un periodo di intensa attività nei maggiori centri e celesti, le tempeste invocate, il ruolo del rituale cattolico). Un ultimo e postumo omaggio ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...