Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] primi mesi del suo pontificato: non esiste più il trono, come si diceva all’inizio. Francesco e in parte nuovi, del dialogo tra i cattolici e i cosiddetti ‘laici’. Tra i tra credenti e non credenti di Pietro Barcellona, Paolo Sorbi, Mario Tronti ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] dalla grandissima prevalenza della professione religiosa cattolica e da qualche altro importante elemento. Il caso del Vietnam appare legato epoche fin dai tempi di Pietro I, appare ancora sul tappeto della storia russa. Ma il forte respiro che si ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] superava il 9% (338 leghe con 40.000)28.
Riosa conferma che «specialmente tra il 1910 e il 1914, il sindacalismo cattolico si 1964, Pietro Nenni, assunta la funzione di vicepresidente del Consiglio nel governo Moro, cominciò a interpretare il ruolo ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] dalle sue prerogative di ‘vicario di Cristo’, di successore di Pietro e di supremo custode della fede – come al cuore 4, 1958, pp. 251-285 (poi in Id., I cattolici e il liberalismo. Dalle “Amicizie cristiane” al modernismo. Ricerche e note critiche ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ma egemone su quello culturale, come sosteneva Pietro Scoppola – la Dc è successivamente diventata oggetto azione congiunta di Montini e De Gasperi fece della Dc il ‘partito dei cattolici’, tanto che in molti luoghi la nuova formazione venne costituta ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] parte dei secondi nei confronti del primo. Grazie a queste pratiche un’impronta compiutamente ‘confessionale’ si stende sul modo cattolico di vivere il cristianesimo. D’altra parte, però, è anche grazie ad esse che si è potuto affermare che la Chiesa ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] 117.
13 R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, e lo Stato italiano, Milano 2005, p. 117.
15 Il Papa Pio IX, «La Civiltà cattolica», 29, 1878, cit. in R. Rusconi, Santo Padre, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] , la base sociale
Il 23 e 24 novembre 1918Sturzo convocò a Roma, nella sede dell’Unione romana, in via dell’Umiltà 36, un gruppo di personalità cattoliche qualificate, quali Antonio Boggiano-Pico, Pietro Borromeo, Pietro Campilli, Stefano Cavazzoni ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolicaIl partito che è stato di Alcide [...] cristiana «che ha le sue radici nel messaggio portato da Pietro a Roma e diffuso in Occidente e nel mondo intero partito55. Nel 1994 solo l’8,7% dei cattolici che hanno votato il centrodestra ha scelto An, mentre il 35,9% ha optato per Forza Italia. ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] tenere conto dei rapporti proporzionali fra i gruppi, il partito cattolico ebbe 25 membri, molti dei quali però non necessariamente». La Pira si preoccupava però, in polemica con Pietro Nenni, di respingere la tesi che si stesse costruendo un ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...