Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] nella lotta per la legittimità regia, il re Adaloaldo, cattolico, doveva fronteggiare la rivolta guidata dal , pp. 447-78.
G. Arnaldi, Le origini del Patrimonio di s. Pietro, in Id. et al., Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] È questo, per esempio, il caso del protonotario apostolico Pietro Galesinio che, su richiesta dello ; G. M. Monti, Studi sulla riforma cattolica e sul papato nei secc. XVI-XVII, Trani 1941, pp. 119-166; F. Molinari, Il card. teatino beato P. B. e la ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] ") è una confidenza che il lucchese avrebbe fatto al Büllinger circa le intenzioni di Pietro Paolo Vergerio di officiare una Tirano i pastori protestanti, fra cui il C., e i parroci cattolici della Valtellina si affrontarono in pubblici dibattiti ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] cammino verso la civiltà e la religione cattolica» (L’Osservatore romano, 2 dicembre 1922), filmando il battesimo dei Cunama. Mauro 'girò' e su s. Ippolito e il suo sepolcro (duramente criticati dall’archeologo Giovanni Pietro Kirsch).
Nel 1934, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] ambito cattolico: basti pensare al corpus del Monasticon Anglicanum, pubblicato in Inghilterra tra il 1655 e il 1673 Bibliografia
G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni, 83° vol., Venezia 1857, pp. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] idea di un congresso tra le tre Corone cattoliche. Il C. si lasciò ingannare completamente da queste B., dobbiamo ricorrer meramente all'aiuto di Dio e di San Pietro, non con imprecationi ma con humillissime preghiere, che mutino in meglio ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] , ebbe nel 1749 l'abbazia nullius di S. Benigno di Fruttuaria.
Il giovane abate volle subito dare prova che non si trattava di mera questione cioè dei gruppi che furono come gli incunaboli del movimento cattolico in Italia (Bona, pp. 127, 526 s.). ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] fatte a pro degli editti di s. maestà cattolica intorno alle rendite ecclesiastiche del Regno di Napoli ( 'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 266-271; A. Lauro, Il giurisdizionalismo pregiannoniano nel Regno di ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] il suo alto apprezzamento per il suo comportamento durante le persecuzioni promosse dai Vandali nei confronti del clero cattolico . eccl., XX, Paris 1984, coll. 283-294; Ch. Pietri, La géographie de l'Illyricum ecclésiastique et ses relations avec l' ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] dell'inutilità di una partecipazione di esponenti di comunità non cattoliche all'assise conciliare, seppure in forma di osservatori.
diritto canonico al posto di Pietro Ciriaci, deceduto il 30 dic. 1966, nomina alla quale seguì il 30 giugno quella a ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...