CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] 976). Principale interlocutore del Libellus è il teologo domenicano Pietro Ransano, che il C. aveva conosciuto a Buda Il primo libro narra la storia della Sicilia da Enea a Ferdinando ilCattolico, di cui è ricordata la lotta contro i Francesi per il ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] alla città di Spoleto… con traduzione, e note di Pietro Fontana, Roma 1825; una versione in sestine dell' -Iiiv).
Toccano avvenimenti del tempo anche il carme per la visita a Napoli di Ferdinando ilCattolico, avvenuta il 1° ott. 1506, Ad Ferdinandum ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] del tempo, non interrotte per la conquista di Napoli (1512) operata da Ferdinando ilCattolico, re di Spagna. Si registrano anzi nuovi rapporti di cordialità col latinista Pietro Gravina e con la famiglia Colonna, cui dedica l'edizione delle rime del ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] che, sempre secondo il Sanuto, egli ebbe come protettori i due cardinali di S. Pietro in Vincoli, cioè il quale i due arcivescovadi di Monemvasia, l'ortodosso e ilcattolico, sarebbero stati unificati dopo la morte dell'uno dei due titolari, il ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] rari documenti, da Ugone giudice d'Arborea a Ferdinando ilCattolico. La pubblicazione ebbe complesse vicende, perché l'editore Mairesse dicembre del 1770; avrebbe voluto dedicare l'opera a Pietro Metastasio, ma questi, sia pur garbatamente, rifiutò. ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] il famoso generale spagnolo.
Un aneddoto citato dal Coniglione confermerebbe il fatto che il G. abbia dedicato e donato versi latini sia al re Ferdinando ilCattolico quattro decadi del De orbe novo di Pietro Martire d'Anghiera, rimaste inedite fino ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...]
Nel 1595 pubblicò presso lo stampatore veneziano allora attivo a Jesi Pietro Farri i Cinque libri delle odi di Orazio Flacco dette in Spicca in tal senso la figura di re Ferdinando ilCattolico che, come un eroe dell'epica cavalleresca, viene ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] tempi vicini, di interesse per il genere idillio) si accompagnò (ma senza tracce chiare) il ritorno alla fede cattolica. Otto mesi dopo la nel 1811 Luigia Maria Vittorina, vissuta poche ore; Pietro Luigi, primo maschio, nel luglio 1813; Cristina nel ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo zio Pietro (ed anche per costui la qualifica professionale servì soltanto a cura di C. Muscetta e D. Puccini, 1955), La scuola cattolico-liberale e il romanticismo a Napoli (a cura di C. Muscetta e G. Candeloro, ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1891), interpretata come strumento di lotta al socialismo, gli valse la decisa ostilità dei cattolici intransigenti. Il B. fu violentemente attaccato dalla Civiltà cattolica (Del cattolicesimo e delle tribolazioni di R. B., s. 14, XLIV [1893], n. 5 ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...