La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Seidel Menchi, Le traduzioni italiane di Lutero.
6. Pietro Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, oltre a Hubert Jedin, Gasparo Contarini e il contributo veneziano alla Riforma cattolica, in Storia della civiltà veneziana, a cura ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] norma di grande importanza, definita vera e propria «pietra angolare della legge»45, è racchiusa nell’art dello Stato a seguire il rito cattolico in «tutto ciò che esso farà e dovrà fare con rito religioso». Cfr. D. Jahier, Il 1º articolo dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] indiscutibili desunti dal pensiero cattolico, che vedono al centro la persona umana con il suo risvolto penalistico di ’interesse sociale tutelato. E Pietro Nuvolone (1917-1985) ebbe buon gioco nell’osservare che il richiamo all’interesse protetto, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] turco. Il legato indusse i cattolici al rispetto della riforma tridentina, ma non poté evitare la conferma del compromesso religioso in Germania. Pietro Canisio, da lui consultato, rispose che un compromesso sul piano politico e non dogmatico ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] passi scritturali. "Non sapete voi", esplode furibondo il papa, come "il tanto legger la scrittura guasti la religione cattolica?". Leitmotiv avvelenante questo dei "falsi theologi", pietra ingombrantissima d'inciampo nell'ingranaggio, di per sé ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] trattato e richiamato nell’art. 1 conc., per il quale la religione cattolica, apostolica, romana è «la sola Religione dello apposita pianta allegata al trattato lateranense. Piazza s. Pietro è soggetta a servitù internazionale a favore dello Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] Ruffini (1863-1934), Arturo Carlo Jemolo (1891-1981), Pietro Agostino d’Avack (1905-1982) – è di avere recato della Lateranense). Nel 1927 il diritto canonico è introdotto come disciplina autonoma nell’Università cattolica di Milano, che avrà ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] Lussu e Pietro Mastino del Partito Sardo d’Azione, e di Giulio Bordon, eletto per il valdostano Fronte , L'area liberal-democratica, il mondo cattolico e la Democrazia cristiana; 2, L'area socialista, il Partito comunista italiano, Bologna, 1979 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] un titolo emblematico che riassume tutto il senso della filosofia dell’autore, «il tema portante, il filo conduttore, la spina e Pietro Barcellona (n. 1936), che se ne sono poi distaccati per esprimere posizioni originali.
Lo spiritualismo cattolico ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] di Pietro Gazino, Emanuele Filiberto lo fece suo coadiutore nel governo della diocesi di Aosta, e poi il 22 Torino, Sezione I, Lettere ministri, Roma, mazzo 4).
Il duca era cattolico e aveva bisogno anche di Roma per la ricostituzione delle sue ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...