Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] il 7 settembre 1278, e fu ratificata, sottoscritta e promulgata dagli arbitri, dalle parti interessate, dal re Pietro ai principi di Béarn e re di Navarra; né Ferdinando ilCattolico poté acquistare alla Spagna i diritti su Andorra sposando Germana ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] raggiungeva Roma via mare; le solenni esequie si svolsero a S. Pietroil 17 e 18 febbraio 1802; una statua di Canova, posta al centro pace con tutti, senza distinzione di cattolici ed eretici". Il 10 aprile il cardinale Fesch fu richiamato a Parigi ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] in Inghilterra, Luigi XI in Francia e Ferdinando ilCattolico in Spagna, e che il primo compito dei loro Stati fu quello di farsi a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo) e, non a caso, per opera dell'azione riformatrice di Pietroil Grande, che ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Avrebbe scelto il nome di Pio X. L'incoronazione ufficiale avveniva il 9 agosto, nella basilica di S. Pietro. Il nuovo papa abbia mutue relazioni se si vuole che, dovunque sono cattolici, sia provveduto alla loro sicurezza e libertà, non dimenticando ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Felicita. Per contrastare questa decisione, il G. fu inviato a Vercelli dapprima presso Pietro Arborio di Gattinara, un notaio cugino 1509 conclusero un accordo, che assegnava il governo a Ferdinando ilCattolico solo fino al compimento della maggiore ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] forzosi non risparmiarono Gioventù perduta (1948) e Il cammino della speranza (1950) di Pietro Germi, Fuga in Francia (1948) di Mario di 16 anni'; la G indicava general audiences, cioè ilcattolico 'per tutti', la categoria più ampia; M voleva dire ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] così pesantemente soggetta alle ingerenze delle potenze cattoliche, soprattutto della Spagna. Fu proprio davanti anniversario di papa Gregorio XV nella cattedrale bolognese di S. Pietroil 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] dimostrata nel frangente, quando il Regno di Napoli cadde sotto il dominio di Ferdinando ilCattolico, I. ottenne, per rafforzata da quattro poderosi torri celebrate in versi da Pietro Gravina, risultò una delle opere militari più importanti dell' ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] se non a tutti, almeno alla più parte de cattolici comandano, e questo è un nemico occulto, che ben , La Dalmazia veneta, pp. 88-105.
217. Domenico Caccamo, Venezia, Pietroil grande e i Balcani, in Studi balcanici, a cura di Francesco Guida-Luisa ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Sarpi: nel 1752 il servita Giuseppe Giacinto Maria Bergantini (fratello minore del teatino Gian Pietroil lessicografo) (5 Venezia '700. Viva, vegeta e - doveroso aggiungere - cattolica. E non tanto per l'abbondare nell'erudito onomasticon di preti ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...