BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] dalla sua partecipazione alle contese tra i cantoni cattolici e quelli protestanti, specialmente in occasione della opposizione dei cardinali zelanti, fu creato cardinale con il titolo di S. Pietro in Montorio nel concistoro del 24 sett. 1731 ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] Pietro Carlo, segretario dell'ultimo principe vescovo E.M. v. Thun.
Era stata una prassi comunemente seguita dai presuli trentini del secondo Settecento quella di ravvisare nel mondo delle professioni urbane il politica, moderatismo cattolico e cauta ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] (Romae 1774, in folio; 2ª ed. ibid. 1831). È questo il lavoro che forse diffuse maggiormente la fama del G., raggiungendo quasi tutti i parroci del mondo cattolico; era stato preceduto da un'opera preparatoria, Augustini Barbosae Antistitis tractatus ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] ), grazie alle aperture verso i cattolici di rito latino fatte dallo zar Pietro I quando, impegnato nella guerra uno stato «miserabile» con abusi, simonie e vizi molto comuni tra il clero e diffusi anche fra la gente comune, che pure era «tenacissima ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] anche forse involontariamente furono proprio questi giuristi a salvare il salvabile in un paese che di certo non poteva lottare contro le grandi potenze europee, rappresentate dal re cattolico e da quello cristianissimo".
Di carattere esclusivamente ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] fra i due contendenti. Alcuni mesi dopo il suo rientro a Roma, nell'ottobre 1589 determinare l'elezione di un re cattolico, appoggiando la lega e studiando la contro i ventisei che facevano capo a Pietro Aldobrandini, nipote di Clemente VIII; era ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...